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Immobili confiscati alla mafia, il Comune cerca di definire l’iter relativo al precedente immobile già ottenuto dall’Agenzia nazionale, quello di via Tremonti che, per essere assegnato, deve passare attraverso un bando.

Il bene confiscato nel 2012 ha una superficie di circa 70 mq al quale l’Amministrazione comunale ha già deciso di ricevere per assegnare una destinazione pubblica. Il valore è di circa 110 mila euro. La consegna del bene è avvenuta “nello stato di fatto in cui lo stesso si trova, per essere destinato a finalità sociali”.
Con determina del dirigente del settore “Lavori Pubblici e Patrimonio” è stato approvato l’Avviso per la concessione in uso a titolo gratuito a soggetti privati del Terzo settore del bene, così come prevede la normativa, per un periodo di almeno 6 anni, “tranne in caso di comprovati finanziamenti che possano vincolare la durata maggiore dell’assegnazione al finanziamento stesso”.
È prevista la facoltà di rinnovo, previa valutazione positiva da parte del Comune e comunque secondo il limite temporale massimo previsto per legge in tema di concessioni di valorizzazione, della progettualità avviata, e da avviare, e delle connesse ragioni di pubblico interesse.
Naturalmente l’auspicio è che il bene venga gestito come si deve, che non subisca un depauperamento, come purtroppo avviene spesso in altre aree della Sicilia, affidandolo ad enti in grado di assicurare servizi preziosi alla collettività.

Interventi di miglioramento dell’offerta educativa e sociale dell’Asilo Nido Comunale “Giuseppina Marinaz Rizzo” di San Pietro. Dopo aver garantito, da oltre un mese anche l’apertura pomeridiana, dal lunedì al venerdì, fino alle ore 17 grazie alle risorse finanziarie assegnate con il Fondo Nazionale per il Sistema integrato di educazione e istruzione, rispondendo così alle esigenze dei diversi genitori che lavorano, a breve saranno avviati i lavori per l’adeguamento del cortile esterno al fine di installare, previo posizionamento di una pavimentazione antitrauma, tutta una serie di nuovi giochi adatti alla fascia di età dei piccoli utenti. Inoltre sarà affidato, solo per il mese di agosto, anche un servizio “Spazio Gioco”.
Dall’uno al 31 maggio, infine, potranno essere presentate al Comune di Milazzo le domande per l’ammissione al servizio Asilo Nido per l’Anno Educativo 2022/2023 seguendo le indicazioni contenute nel bando che, unitamente alla relativa istanza, sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito istituzionale del Comune di Milazzo.

Venerdì 29 aprile il Rotary club Milazzo donerà al reparto di Neonatologia dell’ospedale “ Fogliani”, un “Lactarium”, una banca del latte materno cui le mamme dei neonati potranno attingere nel caso non riuscissero più ad allattare autonomamente.

Il progetto “Lactarium” voluto dal club service è stato sostenuto dalle farmacie Alioto, Manicastri, Vece, San Paolino e dal Centro Iannelli Diagnosi e dal prof. Salvo Currò che ha donato un suo quadro per supportare l’iniziativa.
Alle 17 il taglio del nastro al terzo piano dell’ospedale, nel reparto di Pediatria e Neonatologia e subito dopo a Palazzo D’Amico il progetto “Luna di Latte” sarà presentato nel corso di un incontro al quale parteciperanno il presidente del Rotary, Santo Giacomo Legrottaglie, il sindaco Pippo Midili, il Commissario straordinario dell’Asp Bernardo Alagna, il delegato distrettuale Commissione Salute e Maternità Luigi Gandolfo e il governatore Distretto 21 10 Sicilia Malta, Gaetano De Bernardis.
Ad illustrare l’importanza del “Lactarium”, il direttore dell’Uoc di pediatria, Franco Cusumano, i medici Ada Betto del reparto di Neonatologia e Pediatria dell’ospedale “Fogliani” ed Eloisa Gitto dell’unità di Terapia Intensiva Neonatale dell’Università di Messina.