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Continua con un nuovo progetto la campagna di promozione del patrimonio artistico, culturale e naturalistico della città a cura dell’associazione Siciliantica col patrocinio del Comune.

A palazzo dell’Aquila il neopresidente dell’associazione, Alessandro La Spada ha presentato l’iniziativa nel corso di un incontro col sindaco Pippo Midili e con l’assessore ai beni culturali, Lydia Russo.
L’associazione ha creato un nuovo espositore provvisto di QR che permetterà a tutti di poter fare conoscere la storia, la natura e le tradizioni della città. Una ulteriore tappa di un percorso che ormai da due anni vede il sodalizio impegnato nella digitalizzazione del patrimonio artistico e monumentale della città con un sistema di QR collocato capillarmente in tutti i siti di interesse culturale. Tutte le strutture ricettive potranno usufruire di un servizio pratico e veloce che permetterà di poter dare risposte veloci (in multilingue) a tutti i visitatori. Basterà fare richiesta via mail alla associazione all’indirizzo: milazzo@siciliantica.it per avere questo importante strumento.
“Un plauso a Siciliantica che già lo scorso anno aveva realizzato dei pannelli QR code nei principali monumenti cittadini – ha detto il sindaco Midili – e oggi prendiamo atto con soddisfazione di questo ulteriore progetto che continua sempre più ad arricchirsi fornendo un servizio totalmente gratuito per tutte le persone che visitano la nostra città”.
“Il nostro ringraziamento all’amministrazione comunale che ha patrocinato questo progetto credendo in noi e a tutti quelli che ci supportano – ha detto da parte sua Alessandro La Spada -. Quest’anno stiamo provvedendo ad ampliare l’offerta traducendo più di duecento pagine in più di 5 lingue. Tutto questo ha portato a importanti traguardi arrivando fino ad oggi a più di 50000 visualizzazioni della nostra piattaforma”.

Il consigliere comunale Massimo Bagli ha presentato due mozioni. La prima riguarda la richiesta di estendere la possibilità di accedere alla piattaforma ecologica anche i proprietari di immobili adibiti ad affitti brevi. Il consigliere evidenzia che tale opportunità è in atto concessa alle imprese operanti nel territorio comunale con l’agevolazione consistente in una riduzione del 15 per cento del tributo annualmente previsto. “Ritengo – scrive – che alla luce della crescente densità di immobili adibiti ad affitti brevi, a prescindere anche da qualsiasi forma di agevolazione, si potrebbe estendere tale facoltà a questa categoria di utenti, con un duplice vantaggio. Da un lato si avrebbe un alleggerimento per l’Ente del carico quotidiano di rifiuti da raccogliere con il sistema porta a porta e al contempo si darebbe ai proprietari la possibilità di smaltire quotidianamente i rifiuti dagli alloggi senza dover attendere la turnazione prevista dal calendario della raccolta differenziata”.
Nell’altra mozione Bagli invece fa riferimento alle agevolazioni concesse al Comune alle forze dell’ordine e ai dipendenti pubblici per la sottoscrizione di abbonamenti per la sosta a pagamento. Anche in questo caso la richiesta è quella di estendere tale beneficio anche ai lavoratori privati che prestano la loro attività in luoghi di lavoro ubicati nelle aree ove insistono gli stalli blu. “Tali lavoratori infatti – si legge nella mozione – al momento sono costretti a sborsare somme ingenti per poter parcheggiare quando si recano sul posto di lavoro. Somme che rappresentano un costo che riduce in modo significativo la retribuzione netta percepita dal lavoratore. Il Comune dunque potrebbe equiparare questi dipendenti a quelli pubblici, chiedendo ovviamente l’esibizione del regolare contratto di lavoro e dell’Unilav”.