Condividi:

Nella serata di oggi, giovedì 7 aprile alle ore 19 seduta ordinaria del consiglio comunale incentrata prevalentemente sul dibattito e la successiva votazione della delibera relativa il bilancio di previsione 2022.

L’obiettivo è arrivare subito all’approvazione per far sì che Milazzo non solo ribadisca di essere tornato alla normalità ma anche di entrare a far parte dei pochi comuni siciliani che sono stati tra i primi ad esitare il documento contabile. La presidente della Prima Commissione, Valentina Cocuzza, auspica che l’Aula possa esprimersi presto «dando segnale di compattezza e interesse per la città». «Dopo il parere della commissione – afferma la Cocuzza – siamo all’ultimo atto per far sì che il Comune torni nella normalità dopo quasi 20 anni».
All’ordine del giorno dei lavori anche la nota di aggiornamento al Decreto Unico di Programmazione (Dup) per gli anni 2022-2024 e il Regolamento per l’esecuzione degli scavi su suolo pubblico. A seguire pure tre interrogazioni, due delle quali a firma del consigliere Damiano Maisano sul degrado di villa Nastasi e via dei Giardini, ed una di Pippo Doddo che interessa un problema oggetto di particolare attenzione ed emerso in questi ultimi giorni perché riguarda la “Erosione alla base del muro sul lungomare Garibaldi”. Nella giornata odierna il presidente Oliva ha aggiunto ai lavori un altro punto relativo all’interrogazione del consigliere Antonio Foti riguardante il tema dell’Agenda Urbana e più in generale della programmazione FESR 2021-2027.

Presentata dal consigliere Antonio Foti un’interrogazione riguardante il tema dell’Agenda Urbana e più in generale della programmazione FESR 2021-2027.

Una questione che da alcuni giorni è al centro del dibattito politico, soprattutto nella città del Longano, per l’esclusione da un obiettivo delle due municipalità. L’esponente politico di centrosinistra nello specifico chiede di conoscere se il Comune di Milazzo, di concerto con quello di Barcellona, ha avuto nei mesi scorsi confronti o interlocuzioni formali con gli Uffici del Dipartimento Regionale della Programmazione rispetto alle linee generali programmatiche che i due Comuni intendono portare avanti sul tema legato alle Politiche di Sviluppo Urbano e Agenda Urbana con riferimento alla redazione del Documento strategico regionale FESR 21/27.
Inoltre quali atti ed iniziative intendono predisporre congiuntamente i Comuni di Milazzo e Barcellona PG rispetto ad una eventuale previsione programmatica sui temi legati alle Politiche di Sviluppo Urbano e nello specifico della futura Agenda Urbana con l’obiettivo di poter eventualmente rientrare nella strategia regionale FESR 21/27, integrando il Documento Strategico per la Programmazione Regionale, considerato che nella passata programmazione i due Comuni sono rimasti fuori da queste opportunità di sviluppo e crescita del territorio.
«Milazzo –dichiara Foti– ha tutte le carte in regola per avviare una grande fase di programmazione ma serve un coinvolgimento di tutta la struttura comunale. La nostra città si gioca oggi la partita del futuro e per quanto mi riguarda farò tutto ciò che è nelle mie competenze per stimolare ed impegnare l’amministrazione su questi temi. Porsi come obiettivo quello di reperire quante più risorse possibili sul nuovo ciclo dei fondi strutturali europei per la crescita della nostra comunità in termini di occupazione e sviluppo, evitando di commettere gli stessi errori del passato».