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Riunito d’urgenza per la scadenza fissata al 30 settembre, il consiglio ha approvato, con 16 voti favorevoli del cartello di maggioranza (assenti Valentina Cocuzza e Francesco Russo) e 2 astenuti (Antonino Amato e Antonio Foti), e dopo l’uscita dall’aula dei consiglieri Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli, Alessio Andaloro e Damiano Maisano, la proposta confermante l’assenza dell’obbligo di adozione del bilancio consolidato -esercizio 2021-.
In sede di interventi preliminari sono stati posti sul tappeto importanti problematiche, e in via prioritaria quella riguardante l’ospedale cittadino, che sarà affrontata in seduta aperta il 10 ottobre con l’intervento del Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Messina, Bernardo Alagna. Una presenza assicurata dopo l’intervento anticipato dal consigliere Rosario Piraino ed ufficializzata in aula dal presidente Alessandro Oliva, in risposta ad una ulteriore denuncia di Lorenzo Italiano sulla gravità della situazione in atto esistente all’interno del nosocomio mamertino, ed in particolare al pronto soccorso, dove ha riferito anche del caso di un paziente che ha dovuto attendere 10 ore prima di potere accedere al pronto soccorso per essere sottoposto alle cure necessarie. Problema ripreso successivamente con un intervento di Giuseppe Doddo.
Richiamata l’attenzione del sindaco da Antonio Foti, il quale ha rappresentato problemi presenti nelle zone della piana, e più diffusamente nelle periferie, connessi alle carenze nell’impianto della pubblica illuminazione.
L’azione svolta da promotori e diverse associazioni che ha portato al riconoscimento del progetto per cui Milazzo diventerà Ecomuseo è stata evidenziata con un intervento di Danilo Ficarra, che, con altri ha parte e ruolo nell’iniziativa, che va considerata –come ha detto- un punto di partenza per lo sviluppo turistico della Città. L’Ecomuseo offre adesso notevoli e concrete opportunità per il territorio, ma la progettualità da portare avanti –ha detto Ficarra- impegna tutti, al di là delle appartenenze politiche.
Infine Doddo si è soffermato sui cavalcavia bloccati per la circolazione di alcuni mezzi da due anni, e ciò arreca pregiudizio soprattutto per quello che interessa la provinciale che collega Milazzo ad Olivarella, che di fatto crea problemi per chi deve raggiungere l’ospedale. Addebita ritardi alla Città Metropolitana che dovrebbe intervenire per cui invita il presidente a sollecitare i necessari interventi per ripristinare il regolare traffico veicolare sulla strada interessata.
Intanto il presidente Alessandro Oliva ha diramato invito di convocazione per una adunanza ordinaria per il 3 ottobre con la trattazione di tre punti all’ordine del giorno, di seguito alla lettura ed all’approvazione dei verbali delle precedenti sedute. Il consiglio dovrà riconoscere la spesa per l’esecuzione di lavori straordinari relativi alla riattivazione dell’impianto di sollevamento di Grotta Polifemo; votare una mozione presentata da Massimo Bagli ed altri 4 consiglieri, oggetto: “Little Free Library – Prendi un libro, riporta un libro”; infine discutere un’interrogazione sulla “Riapertura del teatro Trifiletti”, su richiesta di Antonio Foti.