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La Prima commissione consiliare presieduta dal consigliere Antonio Foti ha esitato questa mattina nel corso di una seduta in videoconferenza, la proposta di delibera relativa al Conto Consuntivo 2017. I rappresentanti dell’organo consultivo hanno deciso di rinviare al Consiglio comunale ogni decisione. L’esito della votazione infatti ha registrato l’astensione di tutti i componenti ed il voto contrario del consigliere Pippo Midili.
I dubbi che erano stati sollevati nella precedente riunione infatti sono rimasti e diverse questioni, a detta dei consiglieri, non avrebbero ricevuto i dovuti approfondimenti.
Se ne parlerà giovedì nel corso della seduta convocata, sempre in modalità telematica, dal commissario ad acta della Regione, Carmelo Messina, che ha riunito i consiglieri dando loro trenta giorni a partire dal 9 aprile per esitare il rendiconto di gestione.
Nel corso del dibattito odierno i consiglieri intervenuti (Nanì, Quattrocchi, Formica, Piraino e Midili) hanno messo in risalto alcune discrasie che sarebbero venute fuori nella definizione di alcuni provvedimenti di competenza dei dirigenti. Tra questi, ad esempio, quello di far diventare debito fuori bilancio i gettoni spettanti agli organi istituzionali o altre spese che pure avevano e hanno la copertura. “Questioni che abbiamo sempre sollevato – hanno affermato i consiglieri– senza essere ascoltati”. Una richiesta di chiarimenti su alcuni debiti fuori bilancio è stata avanzata anche dal presidente del collegio dei revisori dei conti, Michele Ginevra.
A cercare di dare un contributo di chiarezza sono stati il segretario generale Andreina Mazzù, quale dirigente del settore Ragioneria e il consulente Antonio Infantino i quali hanno assicurato correttivi nella gestione degli strumenti di spesa anche attraverso un approfondimento con il personale dei vari uffici.