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“La prossima settimana andrà in pagamento la prima tranche dei contributi assegnati dalla Regione”. Lo ha comunicato il sindaco Pippo Midili incontrando i rappresentanti del Comitato di Bastione che avevano chiesto una riunione con la nuova Amministrazione per rappresentare i disagi legati ai mancati interventi nel torrente Mela.
“La situazione è assai critica – ha detto Stefano Maio – e a seguito di perizia si è constatato il rischio che in caso di nuova alluvione, purtroppo possibile per le condizioni nelle quali si trova il torrente, le conseguenze sarebbero pesantissime. Non è possibile per chi risiede in quella porzione di territorio vivere con una apprensione continua e snervante”. Maio ha poi ricordato che non sono stati avviati gli interventi finanziati con il “Patto per il Sud” e appaltati addirittura nel settembre dello scorso anno per un totale di sei milioni di euro per mettere in sicurezza il torrente. Così come quelli (700 mila euro) assegnati alla Protezione civile di Messina per rimuovere l’eccesso di detriti dall’alveo del torrente.
“Verificheremo da subito l’iter di questi due interventi – ha assicurato Midili – anche se ritengo molto strano, con tutte le giustificazioni possibili che un appalto assegnato nel 2019 dopo 365 giorni non venga avviato. Anche perché si tratta di fondi provenienti da una programmazione che prevede delle scadenze. Stesso discorso per la rimozione dei detriti che è fondamentale specie con l’approssimarsi del periodo invernale. Vedremo cosa è successo e quale sia l’ostacolo e mi confronterò nuovamente con il Comitato che rappresenta le legittime esigenze dei cittadini. Nel frattempo metteremo a disposizione le risorse assegnate quale indennizzo per l’alluvione del 2015 che inspiegabilmente erano bloccate da tempo al Comune”.