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Il consigliere comunale Gaetano Nanì ha chiesto al sindaco di conoscere il numero dei test sierologici che sono stati effettuati sul personale del Comune, sui volontari della Protezione Civile e nei confronti di coloro che sin dall’emergenza operano all’interno del palazzo municipale.

“Sono trascorse quasi tre settimane da quando Formica ha annunciato con entusiasmo che Milazzo era il primo Comune ad avviare i test. Da allora però è calato il silenzio come su altri annunci. Poiché in questo caso è una situazione sanitaria, ritengo sia doveroso informare i cittadini sul numero di test eseguiti e, sempre nel massimo rispetto della privacy, se tali controlli hanno posto in evidenza delle anomalie”.

Consiglio comunale convocato in adunanza ordinaria, in videoconferenza, dal presidente Gianfranco Nastasi per le ore 10 di oggi.
Sono 23 gli argomenti iscritti all’ordine del giorno, in prevalenza interrogazioni (ben 14, nove delle quali presentate dal consigliere Antonio Foti) e mozioni (cinque).
Tra le proposte di delibera da discutere quella relativa alla modifica dell’articolo 29 del regolamento generale delle entrate comunali; la razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche e soprattutto il regolamento per la concessione dei contributi in favore delle famiglie danneggiate in occasione della esondazione del torrente Mela del 10 ottobre 2015.