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Un momento di riflessione ma anche di impegno. Quest’anno a palazzo dell’Aquila, amministratori e consiglieri comunali sono andati oltre la consegna della tradizionale mimosa, ma decidendo di supportare con le somme raccolte per acquistare i fuori, l’attività dell’associazione Astrea “Amici delle donne” impegnata sul territorio ad sostenere tutte le donne che hanno bisogno di aiuto e per contrastare la violenza psicologica, fisica ed economica.

Ad annunciarlo è stata la consigliera Carmen Manna, promotrice della giornata che ha visto presenti in Aula consiliare, la gran parte delle dipendenti comunali e rappresentanti della stessa associazione con in testa la presidente Pina Micale. Alla cerimonia hanno presenziato anche il presidente del consiglio comunale Gianfranco Nastasi, le consigliere Paola Abbagnato e Valentina Cocuzza, il sindaco Giovanni Formica.

Nell’esprimere la propria soddisfazione per la numerosa presenza alla giornata, Carmen Manna ha sottolineato che “l’8 marzo non è la festa della donna (non necessitiamo di feste e fiori), bensì è la giornata internazionale della donna per ricordare i nostri diritti ma anche per sottolineare l’esigenza di un rispetto che non deve avere mai limiti. Come Consiglio comunale stiamo lavorando per il Re-golamento sulle pari opportunità quale strumento operativo al fine di garantire la parità di genere e adottare azioni positive per valorizzare la presenza femminile nella gestione della vita della comunità”.
Quindi la prof. Micale ha illustrato le iniziative dell’associazione Astrea che opera anche come cen-tro ascolto con un numero verde e poi con due sportelli curati da volontari presso la parrocchia del Sacro Cuore (il lunedì e il giovedì mattina e presso l’Iti Majorana il mercoledì e venerdì pomeriggio). “C’è tanto da fare perché sono tante le situazioni peraltro poco note di maltrattamenti soprattutto nelle famiglie – ha detto – situazioni che vedono la donna spesso umiliata e che non ha la forza di reagire. La nostra associazione è pronta ad assicurare in maniera ovviamente assolutamente gratuita e nel rispetto della privacy il necessario supporto confidando anche nel ruolo delle istituzioni”.
In chiusura il messaggio del sindaco Formica che nell’evidenziare la preziosa collaborazione che può giungere dall’associazione Astrea, ha ribadito che “è violenza contro le donne” ogni atto di violenza fondata sul genere che provochi un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà. E dunque non solo il femminicidio che rappresenta purtroppo la punta dell’iceberg, ma anche situazione che poco si conoscono ma che esigono interventi immediati. E questo è un problema non delegabile, ciascuno e ovunque può essere determinare nell’aiutare chi è vittima di violenza. Per questo occorre essere sempre in prima linea, promuovendo dove emergono i bisogni e le esigenze, iniziative di informa-zione e sensibilizzazione per combattere sul nascere la violenza di genere. Ben venga dunque la formazione nelle scuole, forme di collaborazione con gli enti locali e le associazioni per potenziare l’accoglienza e il sostegno alle vittime. Bisogna insomma bisogna mettere dei paletti ogni volta che è possibile, perché la violenza contro le donne è un fenomeno che inizia piccolo e quotidiano, e va fermato proprio a questo livello”.