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Truffa, ricettazione e violazione degli obblighi di soggiorno sono questi i capi di accusa con cui un giovane imprenditore edile è stato tratto in arresto. La sua tecnica di raggiro, consisteva nell’ ordinare materiale edile e pagare con assegni bancari di cui era stato denunciato lo smarrimento.

Così nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza della Compagnia di Milazzo ha scoperto la frode compiuta da un pluripregiudicato di Barcellona Pozzo di Gotto, Angelo Arcoraci, trentunenne, che è stato denunciato per svariati reati.

I finanzieri, dopo una serie di pedinamenti e appostamenti, hanno bloccato il responsabile in flagranza di reato, all’ennesima consegna di merce, tra cui cemento e pannelli da recinzione per cantiere, nei pressi del casello autostradale di Milazzo ove era stato fissato l’incontro. Le successive perquisizioni hanno permesso di rinvenire e sequestrare numerosi assegni bancari che erano nella disponibilità dell’uomo e di cui era stato denunciato lo smarrimento nel corso degli ultimi mesi.

Al termine dell’operazione di polizia giudiziaria il pregiudicato è stato denunciato per i reati di truffa, ricettazione e violazione degli obblighi di soggiorno e messo a disposizione del Procuratore della Repubblica per i conseguenti provvedimenti giudiziari.