Condividi:

I consiglieri comunali del gruppo “Diventerà Bellissima”, Simone Magistri, Mario Sindoni e Pietro Formica hanno presentato una interrogazione all’Amministrazione Comunale al fine di conoscere le procedure e le modalità di gestione delle risorse assegnate al Comune di Milazzo e sui controlli attivati dalle forze dell’ordine sul territorio comunale.
I tre consiglieri comunali hanno chiesto di conoscere, tra l’altro, le modalità con le quali si è proceduto all’accertamento dei redditi dei soggetti richiedenti ed alla conseguente determinazione degli importi dei buoni spesa, se del caso, spettanti a ciascun nucleo familiare; il numero di istanze che non hanno trovato accoglimento e le relative motivazioni. Ed ancora “come si intenda far fronte alle richiesta di acquisto di farmaci avanzate dai cittadini in conclamata situazione di difficoltà economica, atteso che dai relativi avvisi pubblici sembrerebbero esser state escluse farmacie e parafarmacie e, ancora, quali misure siano state, ovvero si intendano adottare, per la consegna ed il conseguente utilizzo dei buoni spesa da parte dei soggetti beneficiari non autosufficienti e le motivazioni per cui nel recente avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’ente per la creazione di una long list di esercizi commerciali presenti sul territorio comunale, aderenti all’iniziativa buoni spesa per nuclei familiari in condizioni di disagio economico, non sia stata esplicitamente prevista la possibilità di partecipare anche per farmacie, parafarmacie, sanitarie, esercizi commerciali di rivendita di prodotti per l’igiene personale e domestica”.
I tre consiglieri hanno inoltre chiesto lumi all’Amministrazione in merito ai controlli allo stato svolti dalle forze dell’ordine nei punti di ingresso della città (stazione ferroviaria, caselli autostradali, altri punti di ingresso alla città), nonché in ordine a quelli effettuati sui soggetti residenti nel comune di Milazzo in isolamento volontario e/o in quarantena.
E’ stato infine richiesto all’Amministrazione se si sia proceduto alla sottoscrizione dell’atto di adesione con la Regione Siciliana per l’utilizzo dei relativi fondi assegnati pari a circa 180.000 euro e che tempi sono previsti per la pubblicazione del relativo avviso e l’avvio delle relative forme di sostegno.