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Si è svolto nel weekend tra il 10 e 11 Settembre al Castello di Milazzo il ‘Dragon Fest’, l’evento ludico-culturale che per due giorni ha portato i visitatori in un mondo magico e pieno di vita, giochi, attività.

La manifestazione, nata dalla passione di sei giovani è stata organizzata dall’associazione FdV, con l’obiettivo di far conoscere al pubblico di ogni età il mondo fantasy: due giorni di sano divertimento tra passato, presente e futuro.

Non sono mancate conferenze, workshop, rievocazioni medievali e spettacoli. L’intera zona è stata divisa in settori ben caratterizzati tra svago, cultura e intrattenimento.  Un’area dedicata al mondo “medievale”, che rappresenta uno dei settori più classici, affascinanti e apprezzati dagli appassionati del genere, grazie all’ Associazione Storico Culturale “Compagnia d’Armi Rinascimentale della Stella” di Messina, con la finalità di recuperare la storia, le tradizioni, i costumi e le testimonianze architettoniche del periodo rinascimentale siciliano e messinese;  una successiva area dedicata al mondo orientale con performance a tema (danze, arti marziali, meditazione zen, cura dei bonsai, cerimonia del tè), una dedicata a conferenze, workshop, presentazioni di libri, contest letterari e mostre, e un’altra in cui prenderanno vita esibizioni, spettacoli, musical, concerti, giochi a tema ispirati alla saga di “Harry Potter” o del “Trono di spade” e, naturalmente un Cosplay Contest.

Una zona “futuristica” è stata dedicata ai videogames di ultima generazione, ai giochi da tavolo e di ruolo.

L’ambiente più suggestivo è stato senza dubbio il mastio, con giocolieri e gruppi di rievocazione storica che hanno allestito accampamenti e scenografie da sogno, tornei di spada, di scudo e di tiro con l’arco aperti al pubblico; qui si è tenuta l’avvincente “caccia al tesoro”, in cui il pubblico è stato catapultato indietro nel tempo, in un villaggio medievale in cui magia e fantasia hanno caratterizzato i personaggi tipici di questo luogo, dalla cartomante al fabbro, dall’alchimista al bibliotecario, dalla strega al fantasma; tutti interpretati sapientemente da uno staff durante i giorni del festival ha interagito continuamente con il pubblico.

A disposizione dei visitatori anche un’area stand, con tutti gli espositori che hanno aderito all’iniziativa presentando la loro merce, dalle piccole imprese del territorio all’artigianato locale.

Onore ai giovani il cui merito principale è quello di aver scommesso sulle proprie passioni, dimostrando che, nonostante le mille difficoltà, e i problemi tecnici e burocratici che un evento di questa portata può comportare,  amare un mondo fantasy  significa poter realizzare concretamente un progetto.

L’obiettivo del Dragon Fest in questa due giorni era appunto quello di trascorrere un pomeriggio diverso, per accompagnare i bambini ma amici di ogni età scoprendo che, essere adulti non significa necessariamente smettere di sognare, che essere persone mature e pragmatiche non preclude giocare ed esercitare la fantasia e che i giochi possono essere uno strumento per non dimenticare la storia illustre che abbiamo avuto e renderci consapevoli e prenderci cura dei luoghi (rappresentati appunto dal Castello di Milazzo) che troppo spesso trascuriamo o non consideriamo.

L’invito raccolto dai visitatori di tutte le età e che incoraggiano gli organizzatori vedono in comune un unico desiderio, quello di poter ripartecipare e ritrovarsi ancora una volta ad una nuova edizione del DRAGON FEST