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Il consigliere comunale Antonio Foti ha presentato una interrogazione relativa all’ipotesi di realizzazione nel territorio mamertino di un impianto di compostaggio a digestione aerobica.

Nello specifico Foti chiede i motivi, sia sul piano politico che su quello amministrativo, che hanno spinto l’assessorato all’Ambiente nel corso di questi anni, a non dare seguito al Documento preli-minare all’avvio della progettazione – “Progetto per la realizzazione di un impianto di compostaggio a digestione aerobica accelerata”. Quindi rivolgendosi all’assessore Maisano chiede se fosse a conoscenze delle richieste di integrazioni al Piano A.R.O. Milazzo e la ragione per la quale ha af-fermato che la proposta del 2014 (impianto di compostaggio a digestione aerobica) non solo non sa-rebbe stata accolta dalla Regione ma, in quanto inserita nel Piano A.R.O., avrebbe addirittura rallen-tato il suo iter di approvazione”.
“Le criticità che si stanno registrando in questi giorni in materia di raccolta differenziata e più in particolare del servizio “porta a porta” – afferma il consigliere Foti – sono la conferma che prima di avviare un servizio così importante era opportuna una programmazione fatta non solo di informa-zione ai cittadini ma di predisposizione di quegli strumenti, proprio come un impianto di compo-staggio in aggiunta ad un Centro comunale di raccolta funzionante che sono fondamentali per ga-rantire efficacia ed efficienza del servizio. Al contrario è prevalsa l’improvvisazione e l’estemporaneità ed oggi i cittadini oltre ad essere inviperiti nei confronti dell’Amministrazione non rispondono alle sollecitazioni per un corretto smaltimento dei rifiuti”.
Il consigliere si riallaccia anche all’atto di indirizzo inviato dall’assessore Maisano agli uffici del dipartimento ambiente, finalizzato all’individuazione di un’area di proprietà comunale da destinare alla realizzazione di un impianto di compostaggio a digestione anaerobica. “Posso condividere l’idea di realizzare un impianto ma esprimo forti perplessità, allo stato attuale, sulla tipologia visto che per la sussistenza di un simile impianto, è necessaria una platea di cittadini che dovrebbe prevedere il coinvolgimento di altri Comuni”.