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Nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 29 settembre 2022, nella prestigiosa location di Palazzo d’Amico è stata inaugurata ‘ART /senza barriere/’, una mostra che unisce Sicilia, Cina ed Inghilterra in un connubio molto eterogeneo ma di forte impatto. L’esposizione è già aperta dallo scorso 27 settembre e si protrarrà fino a sabato 1 ottobre, ultimo giorno per visitarla, proprio in contemporanea con il Festival del Cinema Italiano, che celebra e valorizza in questi giorni a Milazzo, produzioni cinematografiche nazionali, con una serie di eventi legati all’arte e alla musica.

L’inaugurazione ha visto alcuni interventi a partire da Linda Schipani, artista messinese di elevato spessore e mecenate dell’arte siciliana, la quale ha introdotto l’evento parlando specificatamente delle opere “dai pescatori siciliani di Lorenzo Chinnici, alle delicate donne cinesi di Lu Mei, agli angeli di Craig Warwick, l’Arte non ha barriere, sesso, genere. Tre interpreti diversi per stili, tecniche ed emozionalità, sono uniti da un sottile filo conduttore: I Colori. Cina, Inghilterra e… Sicilia. Si passa dalle chine acquerellate di Lu Mei che raffigurano la Donna in tutta la sua delicatezza alla ruvidezza e possenza fisica dell’Uomo siciliano di Lorenzo Chinnici per poi giungere in una dimensione ‘altra’ con il mondo angelico di Craig Warwick, i cui acrilici danno forma all’invisibile attraverso le ali.”  La Schipani ha poi chiuso il proprio intervento facendo notare come indossasse una gonna fatta con fili di pellicola, il suo personale artistico omaggio al Festival del Cinema Italiano di Milazzo.

A fare gli onori di casa erano presenti a Palazzo D’Amico sia il Sindaco della città di Milazzo Pippo Midili che l’Assessore alla Cultura Francesco Alesci. Il primo cittadino ha espresso soddisfazione per questo appuntamento con l’arte e la cultura ricordando come siano passati ben quindici anni dall’ultima mostra del maestro Chinnici a Milazzo. Ha poi lodato le opere dei tre artisti sottolineando anche lui il fatto che nonostante i lavori di Mei, Warwick e Chinnici siano diversissimi fra loro hanno in comune bellezza e qualità. L’Assessore Alesci ha sottolineato l’importanza di eventi di questo tipo, nei quali arte e cultura rappresentano il volano per una comunità, qualcosa di fondamentale che ci riporta alle radici più profonde della nostra terra e delle nostre bellezze naturali, artistiche, storiche.

A questo punto sono intervenuti anche Franco Arcoraci e Giusy Venuti, gli organizzatori del Festival del Cinema Italiano, i quali hanno ringraziato il comune di Milazzo e Francesco Chinnici e Franco Russo per l’allestimento della mostra. Erano presenti in sala anche la nota attrice Stefania Casini, l’altrettanto famosa Patrizia Pellegrino e l’attore palermitano Francesco Benigno. In esposizione l’abito da sposa artistico della fashion art designer Gisella Scibona, raffigurante un dipinto del maestro Chinnici, indossato per il film cinematografico Umami, proiettato in America e nelle sale cinematografiche.

Quindi il tantissimo pubblico presente ha potuto godersi la mostra, mentre era presente anche un sostanzioso buffet che ha ulteriormente addolcito una bellissima serata all’insegna dell’arte. Ed il successo in termini di presenze a Palazzo D’Amico fa ben sperare: da queste parti ma un pò dappertutto c’è una gran fame di Cultura ma anche un voler ritornare ad incontrarsi in presenza dopo gli anni delle chiusure dovute alla pandemia. L’auspicio è che, come sottolineato dal Prof. Alesci, Assessore alla Cultura, si possa veramente fare comunità tramite arte, cultura, storia del territorio.