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Verrà inaugurata alle ore 19.00 di giovedì 8 luglio 2021 nell’antico e prestigioso Palazzo D’Amico di Milazzo, la mostra “Dante, Raffaello e Leonardo: il Trionfo della bellezza classica”, che sarà aperta al pubblico fino al 18 luglio, tutti i giorni dalle 16.30 alle 20.30. Si tratta di un omaggio celebrativo di tre grandi centenari e tre eminenze della cultura italiana che avrà il Patrocinio del Comune di Milazzo, Assessorato alla Cultura, nella persona dell’Assessore Prof. Francesco Alesci.

Il  progetto nasce da un’idea delle storiche dell’arte, architette e pittrici Daniela Celi e Angela Saja curatrici della mostra.

Angela Saja, in qualità di docente di arte e immagine presso l’ I.C. Capuana di Barcellona,  nel 2019 ha curato e organizzato il convegno e la mostra “Leonardo 500 e una scuola inclusiva”, presso la galleria Seme d’Arancia.
Nel dicembre 2019 dalla collaborazione tra Daniela Celi ed Angela Saja è nato un evento, convegno e mostra, dedicato a Leonardo, svoltosi a Catroreale.

Angela Saja e Daniela Celi in una nota che va a presentare la mostra milazzese, scrivono:

Nel settecentenario della scomparsa del Sommo Poeta, che segue i cinquecentenari dedicati a Leonardo (2019) e Raffaello (2020), si è dunque pensato di  realizzare un percorso espositivo che renda omaggio ai tre grandi esponenti della cultura classica italiana.
Dopo un anno così difficile, segnato indelebilmente dalle ferite del Covid, è bene riprendere il cammino puntando soprattutto sulla cultura e su eventi di assoluta qualità.
Infatti mai come quest’anno abbiamo sentito con forza e abbiamo avuto conferma di come la cultura rappresenti una forma imprescindibile di sviluppo sociale e di come attorno a lei sia possibile ritrovarsi e ricostruire i rapporti sociali anche nei momenti più complessi.
Omaggiare esponenti della cultura classica significa ritornare alle ragioni fondative dell’Italia e della sua civiltà, orientate in una prospettiva europea.
La principale finalità del progetto consiste in un percorso volto ad educare alla Bellezza, “poiché, (come disse Dostoevskij ), solo essa salverà il mondo.”
Attraverso l’osservazione di opere che si ispirano all’arte di grandi maestri della bellezza, gli spettatori di ogni  età avranno la possibilità di affinare la loro  sensibilità estetica e potranno  riscoprire  profondi valori spirituali,  che possano fornire loro gli strumenti per opporsi alle brutture della società.”

Saranno sei pittrici  donne ad esporre le loro opere: Sabrina Busà, Daniela Celi, Ruxandra Florian, Celeste Foti,  Maria Teresa Giunta e Angela Saja.
Il costante impegno nel mondo dell’arte, le comuni origini formative, la convinzione che il “fare artistico” necessita di continuità di ricerca, l’entusiasmo che le unisce, hanno fatto sì che i loro universi  paralleli si incontrassero in un unico evento, col  proposito di creare un nuovo polo  di energia creativa.
Ciascuna sperimenta ambiti diversi ma complementari, ciascuna ha uno stile personale ed un linguaggio espressivo che la caratterizza  e che esprime il suo mondo interiore.
Per concludere vogliamo citare una frase del saggista e filosofo statunitense James Hillman : “Ci rendiamo conto che noi siamo, nell’anima, figli di Afrodite, che l’anima è una ‘therapeutes’, come era Psiche, del tempio di Venere? Quello infatti, è il luogo dove l’anima pratica il suo culto. L’anima nasce nella bellezza e di bellezza si nutre, ne ha bisogno per vivere.”