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I locali del Borgo Antico di Milazzo uniti insieme, lanciano l’iniziativa del ‘Patto per il Borgo’ al fine di placare le polemiche e rilanciare la movida milazzese, scossa dall’ordinanza ‘anti-decibel’ firmata dal sindaco Giovanni Formica. L’iniziatica dei gestori delle attività del Borgo è finalizzata a tutelare la movida, il borgo e i residenti: “Vogliamo che il  Borgo torni a splendere aprendo tutti i giorni”

“La Cattiva informazione é la causa da attribuire alla problematica che in questi giorni alimenta il dibattito sociale – esordiscono in una nota congiunta i titolari – della città di Milazzo.

Dopo l’emanazione dell’ordinanza si è creata una confusione mediatica che ha creato diversi problemi alle attività cittadine. Il terrorismo mediatico creatosi, – continuano – ha fatto si che su alcune testate giornalistiche non è stato evidenziato un elemento importante: all’interno dei locali è consentito diffondere musica fino alle ore 2,30 e quindi le attività commerciali possono svolgere regolare attività.

Il borgo di Milazzo rappresenta il fulcro per l’economia milazzese oltre ad essere un importante centro di aggregazione giovanile.

Abbiamo dimostrato disponibilità all’amministrazione comunale per attivare la raccolta differenziata e ad attuare una serie di iniziative a tutela del decoro del borgo anche evitando la somministrazione  di prodotti in vetro, ma auspichiamo anche un intervento del sindaco affinché si creino servizi. Siamo disponibili a sottoscrive – concludono, lanciando l’appello – un “patto per il borgo” a tutela della movida, del borgo e dei residenti”.