Condividi:

Il Consorzio autostradale ha reso noto che da martedì 14 a venerdì 17 novembre il tratto dell’A20 tra Milazzo e Rometta sarà interessato da lavori di manutenzione del manto stradale e quindi alternativamente saranno chiusi gli svincoli di Milazzo e Rometta.

Per recarsi a Messina o fare rientro nella città del Capo bisognerà percorrere la strada statale 113. Il Consorzio ha chiesto ai Comuni di disciplinare la viabilità, che si preannuncia abbastanza intensa vista la notevole presenza di pendolari e molti comandi di polizia municipale – come comunicato dall’assessore alla viabilità, Francesco Coppolino – emetteranno ordinanze di divieto di parcheggio nelle zone maggiormente a rischio traffico proprio per evitare rallentamenti.
Ecco il dettaglio delle limitazioni viarie decise dal CAS:
Dalle ore 7 di MARTEDI’ 14 NOVEMBRE alle 20 di MERCOLEDI’ 15 NOVEMBRE: chiusura tratto Rometta – Milazzo con uscita obbligatoria svincolo di Rometta per chi proviene da Messina e viaggia in direzione Milazzo – Palermo.
DALLE ore 7 di GIOVEDI’ 16 NOVEMBRE alle 20 di VENERDI’ 17 NOVEMBRE: chiusura tratto Milazzo – Rometta con uscita obbligatoria svincolo di Milazzo per chi proviene da Palermo e deve proseguire per Messina.

Sono state installate a Milazzo nell’area portuale (edificio Capitaneria di porto) e in via Madonna del Boschetto (ex scuola elementare) le apparecchiature messe a disposizione dal dipartimento della Protezione Civile per il potenziamento del sistema di allertamento acustico, quale strumento di prevenzione del rischio tsunami nelle isole Eolie e nel comprensorio milazzese.

Il progetto, denominato “Salt (Sistema di allerta tsunami) ha messo a disposizione oltre 750 mila euro, a valere su fondi Po Fesr Sicilia 2014-2020, per affidare la realizzazione di un avanzato sistema di allerta acustico da installare su tutte e sette le isole Eolie e a Milazzo. Il sistema, in atto attivo, testato già un paio di volte, è “limitato” a Stromboli e Ginostra e solo parzialmente al comprensorio milazzese.
“Questo progetto – spiega l’assessore alla Protezione Civile, Francesco Coppolino . ha lo scopo di realizzare un sistema di allarme fonico-sonoro, sia automatico che manuale, a supporto delle attività del servizio nazionale di Protezione civile, per allertare le popolazioni interessate da maremoti, generati da eventi calamitosi dello Stromboli o da sismi in area mediterranea”.