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Il consigliere Antonio Foti è intervenuto sulla vicenda della messa in sicurezza del torrente Mela dopo l’ennesimo appello lanciato sugli organi di stampa dalla comunità di Bastione e dopo il recente intervento del prefetto.

“Nel corso degli scorsi mesi – scrive Foti – abbiamo assistito ad una serie di articoli a mezzo stampa, di alcune forze politiche, che hanno sfiorato il ridicolo. A tre anni dall’alluvione assistiamo ancora una volta, ad un continuo rimpallo di responsabilità tra enti che francamente facciamo fatica a comprendere. Somme stanziate nel patto del Sud 5 milioni e 870. Un progetto che risolverebbe una volta e per tutte la grave situazione di rischio idrogeologico del Torrente. Dov’è il Commissario Straordinario Croce ? Convochi quanto prima un tavolo tecnico congiunto tra tutti i soggetti interes-sati finalizzato a superare ogni tipo di ostacolo burocratico amministrativo, definendo un cronopro-gramma che possa una volta e per sempre dare seguito a questa progettualità. Si coinvolgano i Sindaci, di Santa Lucia del Mela, Milazzo e Barcellona e i vari enti interessati (Genio Civile, Protezione Civile, Assessorato Territorio e Ambiente ecc.) In Consiglio Comunale numerosi i solleciti correlati dai relativi atti inviati a tutti gli enti preposti. Ritardi che non sono più ammissibili. Uno smacco che questa città non merita dopo quanto accaduto. Sicuramente non è il tempo della polemica sterile, fine a se stessa, ma neanche dei silenzi assordanti”.