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Diventa realtà per Milazzo il Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile finanziato dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti attraverso le “Città Metropolitane”.

Nella giornata di ieri il sindaco Pippo Midili, presenti anche l’assessore all’Urbanistica, Santi Romagnolo ed il comandante della Polizia Locale, Giacomo Villari, ha sottoscritto a Messina l’accordo con la Città Metropolitana per dare attuazione a quanto previsto nel decreto ministeriale che assegna alla città del Capo un milione e 850 mila euro in diverse fasi. Somme che potranno essere spese per l’acquisto di mezzi elettrici (bus e minibus) attraverso la progettualità relativa al trasporto pubblico locale che l’Amministrazione intende attuare. Secondo quanto previsto dal Piano a Milazzo andranno 260 mila euro per il triennio (2021-23) e quasi un milione e 600 mila euro nella seconda fase (2024/2033).
“Una opportunità importante per la nostra città – afferma il sindaco Pippo Midili – che ci permetterà di attuare quel percorso immaginato dall’Amministrazione di ottimizzare la gestione del servizio di trasporto in modo efficiente, efficace e, soprattutto, eco-sostenibile. Con queste prime somme acquisteremo tre bus elettrici da 20 posti ciascuno per collegare il centro cittadino alle aree di sosta che l’Amministrazione intende sviluppare attraverso i parcheggi di interscambio. Bus che saranno acquistati dall’Ente ma la cui gestione verrà affidata all’esterno tramite bando”.

Torna fruibile e in sicurezza l’area “B” del cimitero comunale che per quasi due anni è rimasta chiusa a seguito dell’improvviso cedimento del sovrastante muro di contenimento.

I familiari dei defunti di quella zona dunque possono tornare a raggiungere le tombe per portare i fiori ai loro cari.
La ditta “Peloritana Appalti” ha ricostruito le parti che nel 2021 all’improvviso erano crollate e sta procedendo al completamento degli ultimi lavori. Un intervento da quasi un milione di euro finanziato dalla Regione – assessorato alle Infrastrutture – con i fondi di sviluppo e coesione.
“Siamo arrivati al traguardo dopo essere partiti praticamente da zero – ha affermato l’assessore ai lavori pubblici Santi Romagnolo -. In questa ala del cimitero c’erano carenze strutturali significative e solo la buona sorte ha voluto che nel cedimento e crollo della zona B non ci siano state vittime. Abbiamo dovuto ricostruire tutto nel rispetto delle tombe esistenti ed evitando di causare ulteriori danni. Tempi lunghi ma necessari per fare tutto quello che mancava e che non era mai stato fatto. Ora anche quell’area del cimitero è totalmente fruibile e sicura”.
L’assessore ha poi comunicato la sistemazione e la riapertura, mai avvenuta in passato, dei bagni e il concreto avvio dei lavori per la realizzazione di altre 6 edicole prefabbricate, ciascuna da 20 loculi, da collocare all’interno del gran camposanto. Ulteriori 120 posti per una spesa di circa 250 mila euro. “Un modo per dire basta agli interventi tampone che si rendevano urgenti per fronteggiare l’emergenza loculi che in passato spesso non consentiva l’immediata sepoltura delle salme lasciate per diverso tempo nella camera mortuaria del cimitero. Dopo la realizzazione di 150 loculi, pochi mesi dopo l’insediamento, la giunta municipale ha approvato il progetto esecutivo redatto in sinergia dall’ufficio Lavori Pubblici con il servizio cimiteriale”.

Anche quest’anno sarà regolare la raccolta dei rifiuti il giorno di ferragosto.
Il settore Ambiente del Comune ha inviato la disposizione di servizio alla Caruter affinché nella giornata festiva avvenga regolarmente il ritiro della frazione del giorno (indifferenziato) al fine di evitare criticità e disservizi.
Chiesto anche lo svuotamento dei cestini su tutto il territorio comunale e l’effettuazione del servizio di spazzamento del centro urbano.