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Lunedì 10 febbraio alle 11,30 si svolgerà la riunione della prima commissione che dovrà discutere sulla proposta presentata dal consigliere comunale Rosario Piraino finalizzata alla modifica dell’art. 29 del Regolamento generale delle entrate comunali.

Una iniziativa che era stata proposta dal consigliere Rosario Piraino già nel 2018 ma che si è arenata in Aula tra emendamenti e sub-emendamenti. Adesso il civico consesso ci riprova vista anche la necessità di potenziare gli introiti della riscossione, andando incontro alle esigenze degli utenti.
“La proposta – spiega Piraino – punta a far sì che il funzionario responsabile di ciascuna entrata tributaria acconsenta, su richiesta formale dell’utente in temporanea situazione di obiettiva difficoltà e si si tratta di entrate arretrate (quindi scadute) il pagamento tramite rateizzazione per un importo massimo di 36 rate se l’importo è superiore a 5000 euro, 20 rate se invece è inferiore. E tutto ciò senza far ricorso alla fideiussione bancaria che sino ad oggi ha rappresentato uno scoglio insormontabile. Il Regolamento prevede e il rispetto di determinate prescrizioni quali quella del pagamento mensile della rata, la decadenza dell’agevolazione in caso di mancato pagamento alla scadenza di tre rate”.
All’ordine del giorno della commissione anche «La politica deve andare incontro alle esigenze dei cittadini, assumendosi quando è necessario la situazione riguardante le bozze del Nuovo Statuto e del regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale che dal 2017 sono al vaglio degli uffici per consentire ai dirigenti di emettere il parere di competenza. “Una situazione assurda – afferma il presidente della Commissione, Antonio Foti – visto che si tratta di questioni importanti che andrebbero definite. Vano invece è stato anche un intervento di sollecito dell’assessorato regionale alle Autonomie locali”.