Condividi:

Pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Milazzo il nuovo bando per l’assegnazione di buoni spesa alle famiglie milazzesi in stato di bisogno, finanziato grazie alle risorse stanziate nello scorso mese di novembre dal Governo Nazionale.

Il nuovo bando, finalizzato alla distribuzione di buoni spesa di importo compreso tra i 300 e gli 800 euro a seconda del numero di componenti del nucleo familiare, consentirà di utilizzare i buoni spesa eventualmente assegnati, oltre che per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità, anche per l’acquisto di pasti caldi presso le attività di ristorazione, le pizzerie, i bar, le rosticcerie e le paninerie di Milazzo che aderiranno all’iniziativa.

Una novità – dichiara l’assessore ai servizi sociali Simone Magistri- che permetterà alla famiglie bisognose milazzesi una maggiore possibilità di scelta ed al tempo stesso consentirà di sostenere, attraverso l’attività d’asporto, le attività commerciali operanti nel settore della ristorazione in questo difficile momento”. Il termine ultimo per la presentazione delle relative domande scadrà il prossimo 15 gennaio.

Nella mattinata dopo l’approvazione della perizia da parte della giunta municipale sono stati trasmessi alla Centrale unica di committenza (CUC) gli atti relativi alla gara d’appalto ad evidenza pubblica con bando europeo, relativa al servizio di igiene ambientale. Nei prossimi giorni pertanto sarà espletata la gara d’appalto (pubblico incanto) dagli uffici del Consorzio “Tirreno Ecosviluppo 2000 – società consortile a.r.l.” per individuare la ditta che dovrà gestire il servizio per 12 mesi in attesa della definizione del contenzioso amministrativo riguardante l’appalto settennale. Nella nuova perizia sono stati inseriti tutti quei correttivi necessari per superare le tante criticità che negli ultimi anni si sono riscontrate.

Intanto il Consiglio di giustizia amministrativa ha respinto il ricorso presentato dalla ditta “Tech servizi srl” di Floridia avverso la pronuncia del Tar di Catania che, in precedenza, aveva accolto il ricorso proposto dalla Caruter nella gara relativa al servizio di igiene ambientale del Comune di Milazzo per i prossimi sette anni (base d’asta 32 milioni di euro).
Secondo i giudici del tribunale amministrativo regionale la Tech srl avrebbe effettuato un’offerta migliorativa e un ribasso del 5,59 per cento ritenuti inadeguati nella parte relativa raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. Nello specifico l’offerta riguardava circa 11603 tonnellate di rifiuti l’anno, cifra inferiore rispetto al piano di intervento posto a base di gara, di circa 18619 tonnellate.
La Caruter di Brolo, difesa dall’avvocato Natale Bonfiglio, si è piazzata seconda nonostante un ribasso pari all’8,22 per cento.