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Niente pagamento della sanzione per i contribuenti che risultano morosi con la tassa dei rifiuti del 2015. Lo ha chiarito l’ufficio tributi di palazzo dell’Aquila per rispondere alla richiesta di chiarimenti dei cittadini che in questi giorni si stanno vedendo notificare degli avvisi di accertamento esecutivo relativo all’omesso o ritardato pagamento della TARI annualità 2015.
La condizione per evitare la sanzione del 30 per cento sul dovuto è quello di presentare entro trenta giorni istanza di rateizzazione. Coloro che invece l’avessero già fatto – spiegano i funzionari – non dovranno tener conto dell’avviso ricevuto. Sino ad ora – come sottolinea l’assessore Roberto Mellina – sono circa un migliaio le istanze presentate al vaglio degli uffici comunali che procederanno a trasmettere, contattando il contribuente, il piano di rateizzazione.

Intanto i consiglieri comunali Lydia Russo (prima firmataria), Franco Rizzo e Marilena Sottile hanno presentato una mozione per chiedere all’Amministrazione di mettere a disposizione gratuitamente una sala di Palazzo D’Amico o qualunque altra sala considerata idonea, degli studenti laureandi residenti nel Comune di Milazzo affinché gli stessi possano discutere la tesi a distanza, in compagnia di un numero ristretto di amici e parenti, nel rispetto dei protocolli anti Covid- 19.
Riteniamo – affermano i consiglieri del gruppo “Milazzo 2020” – che ciò sia un piccolo riconoscimento per coloro che a causa della pandemia non possono, alla fine del percorso di studi, svolgere la prova in presenza, ma anche, più concretamente, un aiuto per coloro che magari hanno nelle loro abitazioni spazi non troppo adeguati o, peggio, una connessione internet magari non stabile.
Nella mozione si chiede pertanto di predisporre nella sala individuata le attrezzature (videoproiettore, connessione a internet ecc.) per garantire un corretto svolgimento della prova e di prevedere una modalità di prenotazione del servizio in un tempo congruo da garantire il rispetto delle normative sanitarie e l’ingresso di un numero consono di spettatori.