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E’ stato presentato questa mattina il cortometraggio “Visioni CAPOvolte”, frutto di un ambizioso progetto realizzato dall’Istituto terzo comprensivo sotto la guida del preside Alessandro Greco e dal Comprensivo di Torregrotta guidato da Barbara Oteri.

Nato dalla partecipazione ad un bando relativo al linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto di formazione ed educazione, il progetto, come ha spiegato la responsabile Caterina Abbriano, è stato curato dal regista Giuseppe La Spada.
Alla presentazione sono intervenuti il sindaco di Milazzo Pippo Midili, l’assessore Lucia Scolaro, Tonino Battaglia referente del progetto per Torregrotta, Riccardo Gingillo video maker subacqueo, Peppe Nania che ha fatto visitare i luoghi dell’Area marina ai ragazzi, la direttrice dell’Amp Capo Milazzo Giulia Visconti, Mauro Alioto di Marevivo, Alberto Bernava del cinema The Screen, Luciano di Mele del Med ed Enzo Aricò, il pescatore che si è prestato per le scene girate a Vaccarella.

Visioni CAPOvolte à un viaggio degli studenti alla scoperta delle bellezze naturali della città del Capo, dei suoi fondali, della terraferma, fatto con la voglia di non disperdere tanta naturale bellezza. Come? Cambiando abitudini, abbandonando certi cliché, insegnando ai “grandi”, genitori compresi, che un mondo più pulito, libero dai rifiuti può esistere.

Il sindaco Midili intervenendo dopo la proiezione si è detto felice di partecipare agli incontri che il terzo comprensivo propone, «perché un progetto come questo, realizzato dai ragazzi ci fa capire come la nostra visione di un turismo ambientale non è stata sbagliata, che è anzi la strada giusta da proseguire».
Sulla stessa linea il pensiero dell’assessore Lucia Scolaro che da insegnante ha molto apprezzato l’impegno degli studenti ribadendo la necessità per l’istituzione scuola di insegnare l’amore per il proprio territorio e alimentarlo sempre: “Ci state offrendo una pagina di speranza. Vedere questo filmato ci dà coraggio nel credere nella sostenibilità e nell’ambiente” ha concluso l’esponente della giunta Midili.

Il comando di Polizia locale ha avviato il controllo dei pass disabili che oggi a Milazzo risulterebbero oltre 2000. Una attività finalizzata a fare chiarezza sulla reale sussistenza di tale diritto. Sembrerebbe infatti che molte famiglie non lo abbiano restituito il tagliando dopo la morte del congiunto che aveva diritto a fruirne.

L’assessore alla viabilità, Francesco Coppolino nell’evidenziare che “comunque i tempi saranno tutt’altro che brevi, ha voluto lanciare un appello a coloro che detengono il pass invalidi senza averne diritto. “Li invito a riconsegnarlo al comando di polizia locale subito per evitare sanzioni che possono essere anche di natura penale.

Sanzioni che scatteranno non appena il controllo incrociato sarà completato. E poi c’è anche un problema di giustizia sociale. Chi ha diritto ad avere uno stallo sotto casa e un pass invalidi ben venga, le procedure adesso sono molto rapide e in quarantotto ore il pass viene rilasciato, ma pensare di ottenerlo in maniera irregolare determina un reato. Anche perché legata al pass invalidi molto spesso è la concessione dello stallo sotto casa, per il quale però occorre dichiarare di non possedere nessun parcheggio privato o simili”.

“I numeri sui pass sono impressionati – ha aggiunto il sindaco Pippo Midili – . Vedremo se chi ha chiesto tale agevolazione ne ha effettivamente diritto. Diversamente si interverrà perché fa male sapere che vengono sottratti in modo non corretto stalli a chi ne ha realmente bisogno ma anche alla sosta dei cittadini”.