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Il sindaco Giovanni Formica ha replicato al consigliere comunale Gaetano Nanì che questa mattina ha presentato una interrogazione per sollecitare la pulizia delle spiagge segnalando il degrado esistente nella riviera di Ponente.

“Se il consigliere interrogante si fosse informato, come pure sarebbe stato suo dovere, avrebbe scoperto che la gara per la pulizia delle spiagge è stata bandita e si chiuderà lunedì – afferma Formica – In questo momento in cui il territorio va promosso e sostenuto, le opposizioni dovrebbero rinviare, per amore della città, gli spot da campagna elettorale e dare una mano concreta alla ripresa. I milazzesi hanno problemi seri e non si appassionano alle beghe politiche. Se, viceversa, qualcuno vuole restare nella logica del “tanto peggio, tanto meglio”, faccia pure. Noi andiamo avanti. Le spiagge saranno pulite al tempo giusto per essere godute dai nostri concittadini e, ci auguriamo, anche dai turisti. A chi ama la nostra città, chiediamo di raccontarne le bellezze, di mostrarne gli angoli più suggestivi, di ricordarne le tradizioni. Al brutto ci pensano alcuni consiglieri comunali”.

Il “caso spiagge” si è trasformato in polemica tra il consigliere Nanì ed il sindaco Formica. Dopo la replica del primo cittadino al rappresentante d’Aula consiliare, lo stesso Nanì ha rilasciato una nuova dichiarazione:

“Basta fare una interrogazione su un problema che interessa la collettività che il sindaco si innervosisce. Un consigliere ha il dovere di controllare l’attività amministrativa e di chiedere quando non sa e non è messo nelle condizioni di sapere anche perché questa gara sulla pulizia delle spiagge non è presente tra i comunicati ufficiali diramati dal Comune. In tutti i casi anche aggiudicare adesso il servizio è un fatto tardivo visto che la pulizia delle spiagge nelle località turistiche si programma ad inizio anno e si realizza già ad aprile, massimo inizi di maggio. Qui siamo ancora alla gara. Lascio al sindaco tutte le altre considerazioni che sono frutto forse di un certo nervosismo non tanto di campagna elettorale quanto di fine mandato”.