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La città del Capo conferma il trend positivo relativo alla raccolta differenziata e nel mese di marzo raggiunge la percentuale del 72,80, quota che rappresenta sicuramente un risultato impensabile soltanto qualche anno addietro e che consente a Milazzo non solo di essere tra i Comuni virtuosi ma di poter risparmiare rispetto al 2020 circa 3 milioni.

Si registreranno anche consistenti risparmi in bolletta per le utenze domestiche per oltre il 43%.
Quanto al raggiungimento degli obiettivi di eco sostenibilità, il Comune, nel 2021, con la differenziata ha tolto dalla discarica 3 milioni e 100 mila chili di rifiuti che sono quindi diventati umido, o altro prodotto recuperato e sono andati al riciclo, ed è questo un trend di ulteriore crescita in quanto sono previsti ancora in aumento per il 2022.
Conseguentemente, il Comune di Milazzo ha risparmiato il 67% sul previsionale, utilizzando solo il 33% del plafond nella discarica di Trapani, e risultando il migliore in tutta la Sicilia. Questo il dettaglio del materiale smaltito nel mese di marzo: carta e cartone (74.380 Kg.), plastica 105940), vetro (79.000), umido (399.640), ingombranti (15020), rifiuti indifferenziati (319020). A questi devono aggiungersi gli oli esausti e gli indumenti che vengono smaltiti in appositi contenitori e che aiutano a far salire la percentuale.
Adesso però occorre operare quelle correzioni sulle criticità esistenti. La priorità è quella di rimuovere i contenitori dei rifiuti che vengono assegnati ai condomini per la differenziata e che sono lasciati all’esterno degli edifici favorendo dunque l’abbandono indiscriminato dei rifiuti da parte di chiunque. Dopo gli inviti sono scattate già le sanzioni per diversi amministratori di condomini del centro cittadino e della riviera di Ponente che rischiano anche conseguenze dal punto di vista penale se non toglieranno i contenitori dalle aree pubbliche. In diversi casi sono scattate già le sanzioni, mentre i due centri commerciali alle porte della città sono stati dotati di “scarrabili per lo stoccaggio del cartone e della plastica.
«C’è ancora tanto da fare per non vanificare i risultati sin qui ottenuti – ha detto il sindaco Midili – anche perché ci sono tante persone che non accettano di fare la differenziata e sono pronti a trasformarsi in “zozzoni” gettando i sacchetti ovunque. Ma con le fototrappole sarà difficile ormai sfuggire ai controlli».

Il consigliere Massimo Bagli ha chiesto con una mozione al consiglio comunale di elaborare un progetto per la mappatura, il frazionamento in settore e la numerazione delle porzioni di litorale di Ponente per meglio identificare le passerelle che da qui a qualche mese saranno posizionate dal Comune per consentire un accesso più agevole in spiaggia dei bagnanti.

In atto infatti diventa difficile poterle localizzare e ciò rischia di essere problematico anche nei casi in cui occorre assicurare intervento dal punto di vista medico-sanitario di pronto soccorso.

Con una mozione, presentata al Presidente del Consiglio comunale, Alessandro Oliva, il consigliere Damiano Maisano propone, per l’abbellimento e pedonalizzazione del centro storico cittadino, il prolungamento dell’isola pedonale da Via Medici fino alla fine della Via D. Piraino “Piazza Mazzini”.

Una volontà che è manifestata anche da rappresentanti di attività commerciali che operano nel centro storico –scrive il consigliere-, al riscontro che lo stesso, specie nelle ore serali, è sempre più isolato, visti anche le attrattive ed i servizi che vengono offerti attualmente dai centri commerciali, che di fatto comportano il calo drastico del fatturato della maggioranza delle attività commerciali presenti nel centro storico cittadino. E allora, considerato che per l’ampliamento della pedonalizzazione, con l’estensione dalla Via Medici alla Via Mazzini, è necessario, per l’abbellimento della stessa, predisporre un progetto che preveda la realizzazione delle mattonelle al posto dell’asfalto, prendendo come esempio il tratto della Via Medici con la stessa tipologia di mattonelle; il consigliere Damiano Maisano propone al Consiglio di impegnare il Sindaco e la Giunta ad attivare tutte le procedure necessarie per progettare e realizzare l’abbellimento ed il prolungamento dell’isola pedonale da via Medici a Piazza Mazzini, intercettando, attraverso le procedure dei fondi del PNRR, o diversamente, le somme necessarie per la realizzazione del progetto.

L’esponente della Lega evidenzia ancora che “le isole pedonali presenti nei centri storici in quasi tutte le città italiane hanno prodotto da sempre effetti positivi nell’immediato e sul lungo periodo; inoltre la sua realizzazione ridurrebbe livelli di smog e rumore e favorirebbe incremento della valorizzazione turistica ed in generale una maggiore vivibilità e sicurezza. “Ritenuto – si legge – che per l’abbellimento, per maggiore attrattiva turistica e per tutte le famiglie con bambini è necessario ed indispensabile progettare anche la realizzazione di 2 grandi parchi giochi per bambini, prevedendo anche l’installazione di giochi per bambini con difficoltà motorie, l’installazione di nuove panchine di seduta, nuove fioriere addobbate con delle piante ornamentali colorate, realizzazione di un servizio efficace di bike sharing e di noleggio di dispositivi per la micro-mobilità elettrica con la realizzazione di depositi protetti per le biciclette, prevedendo per le ore serali l’installazione di luci, ed inoltre prevedendo eventi di spettacolo con la partecipazione di scuole di danza, band musicali, l’esibizione di mostre culturali e  artisti di strada, ecco che occorre avviare questa progettualità al fine di rilanciare  la città rendendola più attrattiva”.