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Sistemazione del torrente Mela, finalmente si riparte. Il Rup Fabio Marino ha comunicato al direttore dei lavori, ing. Giuseppe Sangiorgio che sono state completate le operazioni di immissione nel possesso delle aree interessate dai lavori di sistemazione idraulica, dopo il completamento delle operazioni di rimozione dei rifiuti che avevano determinato lo scorso agosto, lo stop al cantiere.
Per tale ragione si chiede alla stessa Direzione dei lavori di convocare entro 15 giorni l’impresa appaltatrice, l’Ati Urania Costrizioni – Lanza Santo per procedere alla ripresa delle attività previste consistenti nella realizzazione delle opere di contenimento previste sulla sponda destra del Torrente Mela, lato Milazzo.
Determinante per sbloccare l’impasse è stato il finanziamento di due milioni di euro concessi dalla Struttura commissariale regionale diretta da Maurizio Croce che ha autorizzato l’utilizzo anche delle somme del ribasso d’asta per consentire la rimozione dei rifiuti dall’alveo del torrente, trasformato in una vera e propria discarica, che interferivano sui lavori.
L’appalto in questione è di fondamentale importanza per dare garanzie di sicurezza alla popolazione del luogo che nell’ultimo decennio ha subito ben tre alluvioni gravi che hanno lasciato il segno non solo sotto il profilo economico.
L’intervento, circa 4 milioni al netto del ribasso d’asta (29,77%, sull’importo di 5.870.000 euro) è stato finanziato nell’àmbito del Patto per il Sud e interessa il fiume Mela nei tratti appartenenti ai comuni di Milazzo, Barcellona e Santa Lucia del Mela. Le opere previste sono finalizzate alla ricostruzione di 700 metri di muro d’argine lato Milazzo, 350 metri di muro d’argine dal lato di Barcellona, l’eliminazione del problema del sovralluvionamento, ossia lo svuotamento del letto del torrente.