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Il settore Lavori Pubblici ha proceduto all’aggiudicazione della riqualificazione di piazza Marconi. Ad eseguire i lavori sarà la ditta “Opera Appalti srl” di Torregrotta che ha offerto un ribasso del 34,56% per cento sulla basta d’asta. Alla gara hanno partecipato sei imprese sulle dieci invitate. Una volta completate le verifiche di legge si procederà all’aggiudicazione definitiva e si fisseranno i tempi per l’avvio del cantiere. Il progetto di riqualificazione è stato redatto dall’architetto Carmelo Dragà, ammonta a 730 mila euro, finanziato con risorse nazionali per l’intera previsione di spesa. Supporto alla progettazione è stata resa dall’Arch. Lucrezia Muscianisi, dall’Ing. Carmelo Allegra e dall’agronomo Dott. Pietro T. Formica.
Non si prevedono tempi lunghi ed entro la prossima stagione estiva i cittadini potranno fruire di uno spazio vivibile grazie anche ad una progettualità che segue gli standard previsti dalla nuova generazione del restyling di piazze e aree pubbliche.
Rispetto all’attuale (850 mq.) la superficie destinata a verde pubblico attrezzato verrà implementata di circa 200 mq. passando a mq. 1046,95.
Tra le novità l’installazione di un “Wind tree” (albero del vento) che produrrà energia solare ed eolica che sarà utilizzata in parte per illuminare la piazza e in parte destinata alla nuova struttura che verrà fuori dalla riqualificazione – altro obiettivo dell’Amministrazione – della vecchia stazione Fs.
Sempre nella piazza – che avrà una nuova pavimentazione drenante – saranno posizionate anche delle panchine Smart, dotate di presa Usb che presentano un sistema di rotazione per consentire il loro spostamento nella stradina adiacente (quella che collega la via XX Luglio con la via De Gasperi), quando si terranno ad esempio delle iniziative pubbliche e verrà quindi interdetta al traffico. Saranno previsti l’impianto di videosorveglianza, la collocazione di colonnine per la ricarica elettrica dei mezzi e l’installazione di giochi d’acqua.
«Come si presenta oggi Piazza Marconi è noto a tutti. Incuria e abbandono che si trascinano da decenni – afferma il sindaco Pippo Midili – ma noi vogliamo guardare avanti trasformandola in una piazza moderna e tecnologica, nel polo delle attività giovanili. Riqualifichiamo un angolo di Milazzo poco frequentato dopo il trasferimento della stazione ferroviaria. L’intervento si raccorderà poi pure con la rifunzionalizzazione dell’intera zona e quindi non mi riferisco solo alla vecchia stazione Fs, ma anche ex scalo ferroviario che di recente abbiamo acquisito e che dovrà diventare non solo un parcheggio al servizio della città ma anche il Parco urbano di Milazzo».