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Sabato mattina sarà a Milazzo l’assessore regionale ai beni culturali Alberto Samonà per una visita ufficiale. Accolto dal sindaco Pippo Midili, l’esponente della giunta Musumeci effettuerà un breve tour dei beni culturali ed architettonici cittadini, iniziando ovviamente dalla Cittadella fortificata al fine anche di rendersi conto personalmente della straordinaria offerta culturale della città del Capo e ascoltare gli orientamenti della nuova Amministrazione, la quale sin dall’inizio la sottolineato la necessità di fare sistema tra istituzioni, munirsi di progettualità concreta e aprirsi all’innovazione per valorizzare il proprio patrimonio e renderlo anche produttivo sotto il profilo turistico ed economico.

Sul tema rifiuti, neppure il tempo di uscire dall’emergenza che l’incubo discarica riappare. Il gestore dell’impianto di Lentini ha infatti comunicato a tutti i comuni (e quindi anche a Milazzo) che scaricano nel siracusano, che nei prossimi giorni potrebbero esserci problemi nei conferimenti, a causa di difficoltà tecniche esistenti nel sito, invitando gli uffici del settore Ambiente a rivedere il calendario dei conferimenti. Insomma rischio di una nuova paralisi dopo che lentamente si era riusciti ad appianare l’arretrato provocato dal problema dell’impianto di Alcamo.
La questione riguarda soltanto l’indifferenziato, frazione che viene smaltita due volte alla settimana dal comune di Milazzo e che viene prodotta in quantità notevole. Resta tutto immutato per quanto concerne l’umido che viene smaltito ormai in Calabria, la plastica, la carta e il vetro.
«Mi auguro che la situazione possa rientrare subito – ha detto il sindaco Midili – anche se la previsione del gestore è di dieci giorni. Ciò significa che nel periodo natalizio ci saranno difficoltà. Ci adopereremo con gli uffici per trovare una soluzione limitando magari per il momento la raccolta dell’indifferenziata ad un solo giorno alla settimana. È chiaro che non è immaginabile lasciare i rifiuti sui marciapiedi o negli angoli delle strade».
Il primo cittadino ha poi espresso la sua amarezza e il conseguente impegno ad adottare le adeguate contromisure per l’ostinata abitudine di alcuni cittadini di liberarsi dei rifiuti senza rispettare il calendario e con modalità di smaltimento irregolari.
«Avevamo appena bonificato un angolo di via Scopari che era stato ridotto a discarica e nel giro di 24 ore, si è approfittato per depositare i sacchetti. Presto scatteranno controlli e sanzioni».