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Tragedia umana ai tempi dell’emergenza e di una crisi economica e sociale senza precedenti, sembrano i moventi di un ‘folle gesto’ che ha portato un 55enne eoliano a suicidarsi buttandosi nelle acque del Porto mamertino. 

Attraversava un momento economico difficile, come tanti altri, l’uomo un pescatore che viveva da anni a Milazzo con la compagna. Il corpo del 55enne è stato ritrovato nelle acque antistanti gli uffici portuali.

L’uomo avrebbe lasciato una lettera per spiegare i motivi del suo gesto di disperazione. Dalle prime indiscrezioni il 55enne si sarebbe lanciato in acqua al porto con un peso sul corpo.

Per recuperarlo sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di Porto. atto che getta nello sgomento e nel dolore i familiari e conoscenti.

Un folle gesto di disperazione che fa riaccende le riflessioni e il dibattito anche sui social sulla difficile e drammatica situazione sociale ed economica che tante famiglie stanno attraversando, a causa dell’attuale emergenza coronavirus che ha bloccato micro e macro economie commerciali e produttive.