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Nonostante i tagli per le ambulanze medicalizzate del 118, che nell’ultima direttiva dell’Asp riduceva corposamente la disponibilità del servizio, dimezzando il numero dei mezzi dotati di medico a bordo nei locali distretti sanitari, di contro succede invece che nel tardo pomeriggio odierno, intorno alle 19.30 presso la “Rotonda” di via Marinaio d’Italia sulla riviera di ponente, un giovane colto da malore all’improvviso perde i sensi rovinando a terra. Subito intervenuti degli astanti che si sono accorti della situazione, hanno provveduto ad idratarlo in attesa dei soccorsi, contattati nell’immediatezza dell’accaduto. Poco dopo giunge una prima ambulanza, con il personale del 118 che gli pratica sul posto le prime cure e riescono fortunatamente a rimetterlo in sensi, facendo tirare un sospiro di sollievo. Quando il giovane veniva posizionato sul mezzo, giungeva una seconda ambulanza con a bordo altri operatori sanitari. Il pasticcio ha provocato il disappunto dei presenti e disagi tra gli stessi sanitari per il mancato collegamento tra le parti, ma lo scampato pericolo per il ragazzo svenuto non ha lasciato spazio ad altri commenti. Resta il fatto, che probabilmente il centralino del 118, intercettata la richiesta, ha inviato un equipaggio sul punto indicato passando da diversi protocolli che hanno causato un incomprensibile disordine nella procedura operativa, che poteva creare un disservizio se nelle stesse fasi accadeva un altra emergenza. Il paziente, adesso, si trova monitorato dai medici del Pronto Soccorso del “Fogliani” di Milazzo, e le sue condizioni di salute non destano particolari preoccupazioni.