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Un brutto incidente dall’impatto mortale, avvenuto intorno alle 11 di stamane nella zona di Archi sulla via Mangiavacca, che fa piombare tra lacrime e sconforto giovani ed adulti della comunità mamertina e villafranchese.

Schianto letale tra il centauro, un 17enne alla guida della sua moto una X-Max e una bitoniera, che è risultato mortale. Il giovane Claudio Lo Verde, originario di Villafranca stava rientrando a casa, dopo la mattinata passata a scuola. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti del 118 e i Vigili del Fuoco, chiudendo per alcune ore anche la strada al transito.

La terribile tragedia ha gettato nel pianto diversi coetanei e compagni di istituto del giovane di Milazzo oltre familiari, parenti e l’intera comunità di Villafranca. Triste notizia diffusa attraverso i canali  social che hanno fatto da cassa di risonanza dell’accaduto.

Il corpo del sfortunato giovane è stato trasportato al Pronto soccorso dell’Ospedale ‘Fogliani’, adesso tocca al magistrato di turno stabilire se sottoporre la salma ad esame autoptico o se restituirla alla famiglia dopo i controlli di rito.

La testimonianza del Prof. di religione Giovanni Saccà, da poco pubblicata sul suo profilo Facebook, racconta con limpidezza personalità e prospettive del povero ragazzo, scomparso in questo terribile incidente: “Caro Claudio, oggi te ne sei andato a soli 17 anni. Ci eravamo visti questo mercoledì alla terza ora. Come al solito con tutti, anche tu mi sei venuto incontro ad abbracciarmi e salutarmi con un grande sorriso carico di affetto. Ti sei seduto alla cattedra parlando, scherzando, dialogando. Eri al quinto anno e quindi abbiamo parlato degli esami di stato e del futuro che ti attendeva…Eri e rimani un ragazzo buono, affettuoso, di una semplicità disarmante anche se a volte ti innervosivi facilmente per poi ritornare a sorridere. In questi anni mi hai raccontato la tua vita, i tuoi dubbi, le tue ansie, le tue paure ma anche le cose belle delle tue giornate. Grazie per la fiducia che hai avuto in me e per avermi dato la possibilità di aiutarti. Ero contento quanto il volto, un po’ scuretto anche di carnagione, si illuminava di speranza e di fiducia. Adesso mi verrà difficile entrare in classe e non vederti. Faccio finta che il mercoledì “ spari” dalla scuola. Però mi devi promettere che da ora in poi sarà al contrario… sarò io a chiederti aiuto e tu ad aiutare me. Grazie Claudio, ti voglio bene. Il tuo prof. di religione”.

In questa atroce tragedia, in cui un’altra, ennesima giovane vita viene spezzata, in un incidente stradale, la Redazione e lo Staff di OraWebTv si stringe attorno al dolore e lo sconforto della famiglia.

 

 

(Foto: tratta dal web)