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Si è vista un’immagine da film horror ieri nella tarda mattinata nella città del Capo, con il ritrovamento di un cadavere di un uomo carbonizzato, in località Bastione nella campagna di Pezza.

Adesso si cerca di risalire all’identità, con gli inquirenti a lavoro da ieri, da indiscrezioni si tratterebbe di un uomo tra i 35 e i 45 anni. Non si comprende se  di un italiano o straniero. Il corpo è stato ritrovato vestito e con la testa in giù.

Sul posto nessuna traccia di liquido infiammabile. Per avere maggiori informazioni si attende l’esito dell’autopsia. L’uomo è stato trasferito all’Ospedale “Fogliani” di Milazzo.

Massimo riserbo sulle indagini, cercando di capire il movente: aperte entrambe le piste del suicidio e dell’omicidio, in questo secondo caso il copro sarebbe stato trasportato nella zona periferica del ritrovamento.

Sul luogo nella giornata di ieri sono arrivati anche i vertici provinciali del Comando Carabinieri. Gli investigatori stanno cercando di comprendere in primis se ci si trovi di fronte a un caso di suicidio o di omicidio. Addirittura, nel secondo caso, se lo stesso sia avvenuto in altro luogo con successivo trasporto del cadavere. Ricordiamo che ha far scattare l’allarme un contadino che stava transitando su una strada interpoderale.