Condividi:

Presentata dal consigliere comunale Antonio Foti un’interrogazione sulle problematiche viabilità e mobilità nel territorio comunale. Nello specifico Foti rivolgendosi all’assessore Beatrice De Gaetano chiede di conoscere i contenuti di merito del parere favorevole espresso dalla Comandante di Polizia in ordine alla viabilità e sicurezza della circolazione stradale con riferimento all’istituzione del doppio senso di marcia della Via Cristoforo Colombo e quali ulteriori iniziative intende porre in essere l’Amministrazione finalizzate al miglioramento della viabilità e mobilità cittadina sia del centro urbano che dei quartieri della periferia.
Inoltre se è intendimento dell’Amministrazione avviare aggiornamenti o eventuali modifiche relativamente al Piano Urbano del Traffico approvato nel 2013 e se è stato predisposto, soprattutto in vista dell’estate un cronoprogramma per l’avvio del servizio sperimentale di gestione e controllo delle aree di sosta a pagamento considerata l’aggiudicazione dello stesso ad inizio maggio. Infine quali iniziative ed interventi si intendono predisporre sulla Mobilità Lenta sempre tenendo in considerazione gli spunti offerti dal PUT.
“L’obiettivo – afferma il consigliere – è affrontare in Aula consiliare le questioni della viabilità partendo proprio dalla modifica di via Colombo per fare il punto sul Piano del traffico e verificarne la realizzazione e soprattutto l’attualità dopo otto anni dall’approvazione. E ciò anche per dare la possibilità alle forze politiche di operare dei suggerimenti per superare eventuali criticità nella circolazione dei veicoli che potrebbero verificarsi proprio all’interno del cuore del centro storico.
Sarà anche l’occasione per capire in quale direzione l’Amministrazione intende muoversi con riferimento ad interventi finalizzati ad un miglioramento del traffico e della viabilità urbana sia nel centro cittadino che nei quartieri della periferia. L’importanza di avviare quanto prima il servizio sperimentale di gestione e controllo delle aree di sosta a pagamento considerato che lo stesso è stato aggiudicato ad inizio maggio senza dimenticare che siamo alle porte della stagione estiva. Infine cominciare a programma gradualmente specifici interventi, anche in via sperimentale, con riferimento alla Mobilità lenta”.

Intanto lunedì 31 maggio alle 12 nella sala giunta del Comune di Milazzo si terrà una conferenza stampa congiunta di Amministrazione comunale e Camera di Commercio per illustrare la proposta fi riqualificazione e rifunzionalizzazione dei Molini Lo Presti, finanziata qualche giorno addietro dal ministero delle Infrastrutture per un importo di 7 milioni e 720 mila euro, risorse previste dal Programma di azione e coesione complementare al Pon “Infrastrutture e reti” 2014-2020.
Il progetto intende contribuire in modo sostanziale alla creazione di un polo multifunzionale, collocato nell’area portuale, al fine di promuovere il turismo e l’economia dell’intero territorio.
L’obiettivo sarà pertanto non solo il risanamento e il restauro dell’immobile, che risulta essere in area Zes, ma quello della riqualificazione urbanistica e funzionale del porto di Milazzo per fornire servizi innovativi ai turisti crocieristi ed in transito verso le Eolie.
Alla conferenza interverranno il sindaco di Milazzo, Pippo Midili ed il presidente della Camera di Commercio di Messina, Ivo Blandina.

Infine, a seguito dell’adozione da parte del Consiglio dei Ministri del D. L. 65/2021, il Museo Etnoantropologico e Naturalistico “Domenico Ryolo” (ex Carcere Femminile di via Impallomeni) sarà visitabile – senza necessità di prenotazione – anche il sabato dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 20:00 e la domenica dalle 9:30 alle 13:00.
Ovviamente la visita avverrà nel pieno rispetto delle norme sul distanziamento sociale ed in conformità alle norme che disciplinano la capienza contingentata dell’utenza (non più di 6 persone per volta). Ogni sabato, dalle 17:00 alle 19:30, sarà visitabile anche il punto espositivo allestito all’ingresso del Molo Marullo in memoria dell’eroico Luigi Rizzo (ingresso consentito a non più di 3 persone per volta).