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I militari della Stazione Carabinieri di Milazzo, in esecuzione di ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – Ufficio del GIP, su richiesta della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, a seguito delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Dottoressa Federica Paiola e dal Procuratore della Repubblica Dott. Emanuele Crescenti, hanno notificato a quattro soggetti di Milazzo un ordinanza cautelare che dispone il divieto di dimora e di accesso nel Comune di Milazzo perché ritenuti responsabili del reato di lesioni personali aggravate in concorso.
L’attività investigativa dell’Arma ha avuto inizio la notte del 28 luglio 2019, quando una 35enne milazzese unitamente al compagno convivente si era recata in caserma sanguinante perché vittima di una violenta aggressione.
I militari, sin da subito, hanno cristallizzato gli elementi necessari ad individuare ed identificare gli autori dell’aggressione acquisendo i diversi filmati dei sistemi di video sorveglianza dei luoghi. Dalla visione degli stessi i militari hanno ricostruito le diverse fasi dell’aggressione che ha avuto origine per futili motivi all’uscita di una nota discoteca di Capo Milazzo. In seguito, a distanza di qualche ora, gli aggressori hanno contattato nuovamente le vittime e, nel corso di un secondo incontro avvenuto presso il Santuario di San Francesco, hanno picchiato violentemente la coppia che è riuscita poi a fuggire e richiedere l’intervento dell’Arma.
La perfetta sinergia tra Forze dell’Ordine e Uffici di Procura ha consentito poi di ottenere in brevissimo tempo l’ordinanza a carico dei quattro soggetti milazzesi.