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Giovedì  20 maggio 2021 saranno trascorsi esattamente 10 anni dalla prematura scomparsa di Nino Granato, indimenticabile dialettologo e uomo buono, che visse gli ultimi anni della propria vita nella nostra Barcellona Pozzo di Gotto pur essendo di origini novaresi, nello specifico di San Basilio, vivace e antica frazione del comune montano. 

Lunedì 17 maggio Padre Mario Oliva, che guida la parrocchia dei Santi Basilio, Ugo e Marco, pregherà sulla tomba di Nino Granato presso il cimitero di San Basilio ed impartirà la benedizione.

Nino Granato non ha certo bisogno di presentazioni, legato visceralmente al proprio territorio fece studi riguardo la lingua Gallo-Italica e per alcuni anni diede il suo contributo alla comunità nelle vesti di consigliere comunale. Uomo dai forti valori, dedicò la propria vita al lavoro ed alla famiglia, l’amata moglie ed i due figli Michele e Maria che ha purtroppo lasciato prematuramente ed in modo repentino.

Chiudiamo questo nostro ricordo con un omaggio all’amico Nino Granato, la pubblicazione di un suo scritto, intenso e palpitante, nel quale si riscontra l’immenso amore che lo stesso ebbe per la propria terra. Lui rimane comunque vivo tramite i suoi scritti, le ricerche e l’esempio di vita.

                           Rapsodie 

Ricordo con dolce melanconia il refrain della musicalità dell’acqua del torrente Vallebona.

Ricordo il nostalgico sibilare del vento d’autunno tra le fessure delle finestre.

Ricordo quelle dolcissime note silenziose del manto nevoso che copriva l’intera vallata nelle notti di plenilunio.

Ricordo il fantastico echeggiare dei suoni melodici provenienti dal silenzio degli ingrottamenti tenebrosi, causati dalla impenetrabilità dei riflessi lunari.

Tutto era “incuneato” in quel magico incanto della mia fanciullezza e, forse anche, della mia giovinezza.

(Nino Granato) 

(Dalla pag. Facebook ‘I Sciammiadi’)