Il sindaco di Novara di Sicilia Dott. Gino Bertolami è sempre in prima linea in questa emergenza Coronavirus per far rispettare le norme anti assembramento nel proprio comune e sia nella giornata di ieri, Pasqua, che in quella odierna, Pasquetta 2020, è presente nelle due postazioni di blocco, una al bivio per San Marco e l’altra al bivio per S. Basilio, entrambe sulla SS 185.
Partecipano attivamente i Carabinieri, il comandante della Polizia Municipale, le Guardie Faunistiche Ambientali della Federazione Caccia per le Regioni d’Europa (F.C.P.R.d’E) e due dipendenti comunali in qualità di volontari: Nino Alberto ed Elio Giamboi. Questi ultimi hanno provveduto e provvedono anche a consegnare le mascherine, a portare a casa di chi è impossibilitato o in quarantena le borse con generi alimentari, i farmaci ed altre cose necessarie.
Il primo cittadino di Novara in occasione della Santa Pasqua ha inviato alla popolazione novarese un bellissimo messaggio facendo oltre agli auguri i complimenti per come la comunità si sta comportando in questa fase di lotta alla diffusione del Covid-19 e, da buon padre di famiglia, ha evidenziato come si sia stati tolleranti verso qualche caso di mancato rispetto delle norme, viste le pesanti multe. “Ma non si deve approfittare perché altrimenti potrebbero veramente arrivare le sanzioni, la situazione è ancora a rischio e occorre rimanere tutti a casa, a maggior ragione in una giornata come quella di oggi, dedicata alle scampagnate”, dichiara il Sindaco Bertolami, e come dargli torto? In questa pandemia nessuno può ritenersi tranquillo e occorre avere grande senso di responsabilità.
Chiudiamo con un’altra importante notizia riguardante il borgo ai piedi della Rocca Salvatesta: negli ultimi giorni l’Asp ha provveduto ad eseguire quattro tamponi a domicilio a persone che si trovano in quarantena. Novara di Sicilia si appresta quindi a vivere questo Lunedì dell’Angelo con i propri bellissimi boschi che rimarranno silenziosi come del resto le antiche ‘vaelle’, ma si tratterà di un silenzio non negativo ma meditativo, nell’attesa che tutto torni a vivere. Possiamo tranquillamente affermare che la bellezza di questi luoghi rimane comunque intatta e la primavera fa il proprio corso, nell’attesa che arrivi anche quella degli uomini…!
