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Nella serata di ieri, lunedì 7 agosto 2023, la Congregazione del Sacro Cuore di Maria Addolorata (Consorelle) ha celebrato, con un anno di ritardo a causa della pandemia, il centenario della loro fondazione che ricorreva nel 2022. È  stato presentato alla comunità il nuovo stendardo realizzato per ricordare la ricorrenza.

Durante la Santa Messa delle 19.30, celebrata da Padre Zanghì, e concelebrata da Padre Emeka e da Mons. Antonio Sofia, sono stati benedetti lo stendardo, personalmente cucito dalla Consorella Concettina Puglisi con l’immagine della Madonna realizzata dall’artista ed assessore Rossella Giamboi e piccoli testi realizzati dalla Consorella Eva Raccuia.

È seguito una festa in Piazza Duomo, aperta dall’intervento della Presidente della Congregazione Mimma Anna Torre, che pubblichiamo integralmente:

Carissimo padre Emeka, cari concittadini, care Consorelle tutte, è con grande gioia che oggi festeggiamo il Centenario della Congregazione del Sacro Cuore di Maria Addolorata, unica Confraternita femminile al momento esistente nella Parrocchia Santa Maria Assunta e in tutto il Comune di Novara di Sicilia.

E’ un onore per me essere qui oggi e in questo momento poter sostenere il valore di questa ricorrenza quale eredità dei nostri avi, che hanno contribuito a rendere sempre più salda la Fede Cristiana e la devozione verso la Madonna Addolorata, negli ultimi cento anni.

Il Centenario della nostra Congregazione ricorreva nel 2022, ma le incerte condizioni causate dalla pandemia da Covid – 19 ci ha trattenute dall’organizzare un degno festeggiamento lo scorso anno, che tuttavia per l’importanza culturale e religiosa, non poteva che essere solo rimandato.

Il 1922 è l’anno in cui Padre Antonio Buemi Di Maggio fondò la Congregazione delle Figlie del Sacro Cuore di Maria Addolorata dando nuovo vigore alla precedente Associazione voluta da Don Ugo Campione nella seconda metà del 1800.

In questi ultimi cento anni la nostra Congregazione si è sempre occupata di intensificare il culto verso la Vergine Addolorata, organizzando sia la festa il 15 settembre, che la partecipazione ai Misteri del Venerdì Santo, ma è per me un dovere ricordare la zelante cura che le Consorelle di un tempo riservavano anche al culto dei Dolori di Maria ed alla Chiesa di San Sebastiano, ormai distrutta, nella quale si conservava un tempo il simulacro della Madonna e che elle aprivano ogni venerdì mattina per consentire la preghiera personale presso il simulacro di Maria, ai fedeli devoti.

Tante cose sono cambiate nel corso del secolo trascorso: abbiamo vissuto alti e bassi, ma fortunatamente, pur non potendo raggiungere i fasti di un tempo, la Congregazione che ho l’onore di rappresentare in questo momento, è viva. Si adopera ancora oggi nella diffusione del culto alla Madonna Addolorata e cerca di sostenere l’attività cristiana della Parrocchia come meglio le è possibile, organizzando le manifestazioni religiose che sono di PRECETTO e partecipando a tutte le attività ogniqualvolta ve ne è la necessità.

In occasione del Centenario, abbiamo pensato di realizzare un nuovo stendardo che ricordasse per sempre questo avvenimento.

Abbiamo cercato di valorizzare ancora una volta le capacità locali, infatti è stato pensato, ideato e voluto da noi tutte consorelle e realizzato da Concettina Puglisi, mentre il dipinto su stoffa della Vergine Addolorata è stato realizzato da Rossella Giamboi, giovane artista locale di talento.

Voglio sottolineare in questa occasione che la nostra Congregazione è aperta a tutte le donne del paese che vogliano farne parte.

Allo stesso tempo rivolgo un pensiero speciale alle nostre socie più anziane, purtroppo non sono tutte presenti, esse sono le custodi di un tempo ricco che molte di noi non hanno vissuto, sono la nostra storia. Un caro ricordo va doverosamente alle consorelle defunte, che ci guardano dal Cielo.

La benedizione di Maria Addolorata  accompagni sempre noi Consorelle, la nostra comunità parrocchiale e specialmente Lei, padre Emeka, che ormai da più di un decennio è il nostro assistente spirituale, che ci supporta e sopporta e che non ci ha mai fatto mancare il suo incondizionato appoggio. Grazie.”

Quindi sono state offerte agli invitati  tantissime squisitezze: focaccia, arancini, panini, assaggini di formaggio maiorchino, seguiti da dolci, spumante e bibite. Erano presenti, oltre a Padre Emeka e Padre Antinio anche il sindaco Bertolami,  il vicesindaco Buemi e la presidente della Pro Loco.

Alle Consorelle dell’Addolorata gli auguri da parte mia e della Redazione e dello Staff di “OraWebTv”.