Buone nuove per la comunità novarese in termini di servizi, dopo tante trattative intraprese dall’amministrazione Bertolami, oggi è giunta la notizia da parte della EOS s.r.l, che non provvederà alla chiusura e smantellamento dell’impianto, consentendo il mantenimento dello stesso per la normale prosecuzione della vendita.
“Se un cittadino di Novara – si legge in una nota da Comune di Novara di Sicilia – doveva andare a fare benzina a 20 km avrebbe speso una cifra inaccettabile di denaro e di tempo. Sarebbe stato un notevole disagio sopratutto per la popolazione anziane, per chi utilizza i mezzi agricoli e per gli automobilisti che transitano sulla S.S. 185 che collega il territorio Ionico con il Tirreno”.
Soddisfatto il Sindaco Gino Bertolami che ha lottato per non lasciare il paese sprovvisto di un punto di rifornimento.
“Tutta la macchina amministrativa ha fatto di tutto cercando di studiare delle possibilità per far mantenere la gestione, ha anche preso contatti con i fornitori di carburante, ha dialogato con altri Sindaci di paesi montani per capire quali soluzioni avevano adottato. Ma nessuno di loro aveva ottenuto successi. Il distributore di benzina è e sarà un emblema per il territorio novarese e un servizio utile alla collettività”.
Sul fronte ufficio postale, Poste Italiane ha riunito in settimana a Roma i sindaci dei piccoli Comuni d’Italia con l’obiettivo di promuovere un dialogo diretto e permanente, per confrontarsi sulle esigenze specifiche del territorio ed attivare una serie di servizi dedicati alle realtà locali con meno di 5.000 abitanti.
All’incontro, svolto alla presenza del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, del ministro dell’Interno e vice presidente del Consiglio, Matteo Salvini, del ministro per la Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno e del vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli e promosso in collaborazione con Anci e Uncem, hanno partecipato oltre 3000 sindaci e più di 100 fra parlamentari e autorità, ai quali il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto pervenire il suo messaggio di saluto.
“Nel corso dell’incontro, l’AD di Poste Italiane Matteo Del Fante ha presentato 10 impegni per i piccoli Comuni: un programma di servizi dedicati basato sull’importanza strategica di mantenere aperti tutti gli Uffici Postali situati nei Comuni con meno di 5.000 abitanti.
L’incontro di oggi segna l’avvio di un nuovo dialogo e di un confronto aperto che avvicina ancora di più Poste Italiane, i territori e le sue comunità.
L’incontro di oggi segna dunque l’avvio di un nuovo dialogo e di un confronto aperto che avvicina ancora di più Poste Italiane, i territori e le sue comunità; un percorso fatto di impegni reali, investimenti, nuovi servizi e opportunità concrete per la crescita economica e sociale del Paese”.
