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Domenica 24 febbraio 2019 a Novara di Sicilia si terrà un evento del tutto straordinario: a partire dalle ore 15.30 il sindaco del Borgo che è patria del Torneo del Maiorchino, il Dott. Gino Bertolami, verrà sfidato dal primo cittadino di Montalbano Elicona, il Dott. Filippo Taranto.

Una gara amichevole (“si jocoo a maiurchèa brazzi e brazzi”) fra due persone di grande spessore umano, che assume ancor più importanza in quanto unisce i sindaci di due fra i Borghi più belli d’Italia, due comunità che hanno molte caratteristiche in comune e che, in questa circostanza, si porgeranno idealmente la mano facendo trascorrere un pomeriggio spensierato ai tantissimi cittadini dei due centri oltre che ai turisti che si prevede affolleranno in gran numero le caratteristiche “vaelle”, da Piazza Michele Bertolami (“A cantuea da chiazza”), luogo di partenza, fino al Piano di Don Michele, punto di arrivo (“A sarva”).

Come dicevamo, si tratterà di un evento speciale mentre prosegue il vero e proprio Torneo ufficiale organizzato come ogni anno dal Circolo Sportivo Olimpia e che culminerà con la Finalissima e la Sagra del Maiorchino la domenica successiva, 3 marzo 2019.” A Maiurchèa” è una forma di formaggio stagionato, il celebre Maiorchino, prodotto doc del Borgo, che viene fatta rotolare a terra facendo semplicemente leva sul piede di appoggio (“pedi fermu”), si gioca sin dal primo trentennio del 1600, quando a Novara di Sicilia  si gettavano le basi della moresca Casa Fontana, del distrutto lavatoio, della fontana di Vallone Falanga,  della Chiesa di San Giorgio, dell’Oratorio di San Filippo Neri, della Chiesa di S. Antonio e dei mulini della Corte Sottana, insieme alla strada sui cui si sarebbero tenute le prime competizioni.

Ancora oggi il torneo segue regole tramandate di generazione in generazione. Le squadre, infatti, sono composte da due/tre lanciatori che stabiliscono i turni di tiro attraverso la conta. Vince chi taglia il traguardo con il numero minore di lanci, ottenendo il possesso della posta in palio: “a maiurchea”. Un evento unico e particolare che fra risate e tanto divertimento, servirà anche a promuovere due territori accomunati dalla lingua, la storia e la tradizione.

Ricordiamo infine che a conclusione della “sfida dei sindaci” verrà effettuata la dimostrazione, in lingua gallo-italica, del gioco del “Paorgiu”, una trottola in legno, un altro dei giochi antichi e tradizionali che da sempre affascinano i turisti.