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Allagamenti, frane e smottamenti, dopo la bomba d’acqua abbattutasi da ieri sera fino alle prime ore del mattino sulla fascia tirrenica del messinese. L’acqua ha ricominciato a scendere con intensità e spira vento di ponente con raffiche intorno ai 25 nodi. 

Da Falcone a Milazzo, il copione è lo stesso con strade allagate, sottopassaggi bloccati e ponti a rischio. Inoltre anche l’evacuazione di alcuni abitanti a Terme Vigliatore, dove un fiume di acqua, fango e detriti ha inondato strade, garages e abitazioni in Contrada Rose. Scene già viste l’8 agosto e il 28 novembre scorso nella città delle Terme, dove ieri ha parlato il sindaco Munafò sulle misure adottate frutto di progetti presentati alla regione. Inoltre gli interventi sull’alluvione saranno anche argomento di dibattito in aula consiliare il prossimo venerdì 11 dicembre.

A Barcellona il torrente Longano come testimoniano le Dirette Facebook fatte sulla nostra pagina ufficiale, risulta sotto lo stato di allerta, utili i lavori di messa in sicurezza fatti a fine settembre. Le problematiche riguardano le strade e i sottopassaggi, specie a Sant’Antonio e d a Portosalvo, nei soliti punti fragili. Nella strada che porta alla frazione di Portosalvo a rischio crollo la strada in collina, mentre si registra lo smottamento del terreno sulla SS. 113 nell’identico punto dell’alluvione del 8 agosto.
Un plauso come sempre all’impegno e all’abnegazione dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, presenti fin dalle prime ore del mattino su tutto il territorio tirrenico con mezzi e uomini.
Un’altra squadra di pompieri sta arrivando da Palermo, diretta a Terme Vigliatore ma anche a Furnari. 250 millimetri di pioggia sono caduti a Novara di Sicilia, 170 millimetri a Tripi.
Nella frazione San Basilio e precisamente a Vallancazza, nel comune di Novara di Sicilia, alcune famiglie sono state evacuate, altre sono isolate. Si registra una frana anche tra Tripi e Basicò, dove fortunatamente non si trovava nessuno in transito.

La situazione sembra sotto controllo sul territorio, ma in costante aggiornamento danni e disagi ai cittadini della fascia tirrenica colpita da una vera bomba d’acqua. Per fortuna dalla tarda mattinata ha smesso di piovere, adesso è il momento della conta dei danni.