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Nella giornata di ieri nel piccolo comune tirrenico, meta ambita da sempre di visitatori e avventori del comprensorio e turisti nazionali ed internazionali, si è blindato grazie alla collaborazione tra Amministrazione e singoli cittadini. 

La paura e preoccupazioni che numerosi avventori fossero arrivati in paese, specie per dirigersi verso la splendida riserva naturale dei laghetti di Marinello, ha fatto scattare l’impegno e la tenacia degli oliveresi al fine di tutelare la salute della cittadina.

“Da 8 settimane siamo costretti a rimanere in casa per tutelare il nostro bene più grande: la salute. Per tutelarla occorre restare a casa e impedire che ci siano accessi al paese di persone che non ne abbiano diritto e potenzialmente portatrici del Covid-19. Questi tre giorni erano a forte rischio – si legge in una nota pubblicata sulla Pagina Facebook del Comune – e bisognava blindare il territorio. Da soli non potevamo farcela. Abbiamo chiesto aiuto ai cittadini e in pochi minuti avevamo un esercito pronto. Ognuno ha deciso di rinunciare a passare le feste con le proprie famiglie e per 12 ore si sono alternati in turni di controllo e presidio del territorio. La Polizia Municipale ha transennato l’entrata di via Garibaldi e di via Fiume e ha installato una postazione fissa di fronte la torrefazione. Chiunque entrava o usciva da Oliveri doveva passare di là. Ognuna delle entrate è stata presidiata da cittadini di Oliveri. Gente che ha a cuore il Paese e lo dimostra ogni volta che ne ha possibilità. Tutti ormai condividono la sfida di mantenere a zero il numero sulla casella contagiati di Oliveri. Ancora una volta Oliveri ha avuto bisogno dei cittadini e loro hanno risposto abbracciandola stretta. Un sentito grazie alle forze di Polizia Municipale che ogni giorno ci tengono al sicuro. Grazie al Comandante Laura Giunta e a tutti gli agenti: Lorenzo, Nella, Maria C., Maria S. e Bartolo. Un grazie speciale ai cittadini attivi del gruppo di supporto al territorio: Roberto, Benedetto, Salvatore, Rosario, Salvuccio, Massimo, Filippo, Giusy, Irene, Beatrice, Antonio, Riccardo, Domenico, Giuseppe, Doriano, Ciccio Torre e Ciccio Arlotta. Un grazie ai cittadini di Oliveri che stanno rispettando le disposizioni ministeriali in maniera esemplare. Presto tutto passerà. Abbiate fiducia. Andrà tutto bene”.