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“L’operazione condotta stamani, con l’esecuzione di 86 misure cautelari da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Messina che ha disarticolato l’operatività della famiglia mafiosa dei Barcellonesi nel costante tentativo di infiltrazione in attività imprenditoriali, sia nel settore della commercializzazione di prodotti ortofrutticoli che nella conduzione dei locali notturni e ricreativi del litorale tirrenico, rappresenta l’ennesima dimostrazione della presenza forte dello Stato sul nostro territorio”, afferma il vice presidente nazionale di Sos Impresa – Rete per la legalità Pippo Scandurra.
“Proprio in quel comprensorio, l’attività costante del nostro movimento, con le associazioni locali di Rete per la Legalità Messina, presieduta da Giuseppe Ruggeri, Barcellona presieduta da Rosario Triolo, e Milazzo, presieduta da Francesco Arcadi, ha portato a significative collaborazioni di alcuni imprenditori con le forze dell’ordine e la magistratura.
Il nostro ringraziamento va oggi alla DDA di Messina, al Procuratore Maurizio De Lucia e ai suoi Sostituti, ai Carabinieri tutti del Comando Provinciale di Messina, per l’ ennesimo duro colpo inferto alla criminalità organizzata, ad ulteriore garanzia e tutela della gente onesta nonché stimolo per tutti gli imprenditori a fidarsi dello Stato e denunciare ogni tipo di ingerenza da parte della malavita”.

“Rivolgo il mio plauso alla Procura della Repubblica e alle forze dell’ordine per il brillante risultato conseguito che ha permesso di infliggere un duro colpo alla criminalità che aveva allungato i propri tentacoli anche sulla città di Milazzo”.
Il Sindaco Pippo Midili esprime apprezzamento, anche a nome della città, per l’operazione portata a termine all’alba di oggi dall’Arma dei Carabinieri che ha portato all’arresto di ben 81 persone, con diverse accuse tra le quali il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti e le estorsioni.
“In occasioni come questa – conclude Midili – in cui l’impegno costante e qualificato porta a risultati evidenti, è giusto dar voce pubblicamente a questo sentimento. Per contrastare la criminalità e rendere più sicura la nostra città occorre lavorare insieme con il concorso di tutte le forze dell’ordine e delle istituzioni”.

Il Partito Socialista Italiano, sezione di Barcellona Pozzo di Gotto, a seguito degli arresti disposti stanotte dalla magistratura messinese ed eseguiti dai militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina, considerato che dalle intercettazioni risulterebbe un interessamento di alcuni esponenti di famiglie criminali del territorio barcellonese in favore di candidati alle scorse elezioni amministrative dell’ottobre 2020, si chiede se non sarebbe opportuno che, di tali vicende, si facesse carico anche la Commissione Parlamentare Nazionale Antimafia, tramite i propri poteri di accesso e di ispezione presso il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto.
Il PSI, nello stesso tempo, ringrazia gli inquirenti, magistrati e forze dell’ordine, che hanno condotto le indagini che hanno portato ai provvedimenti delle ultime ore.