Questione Ospedale di nuovo al centro del dibattito, sul tema l’amministrazione comunale ha voluto evidenziare la sua posizione in merito alle ultime notizie di oggi che riferiscono come in sede regionale si starebbe discutendo di un possibile “ripescaggio ” dell’originaria ipotesi di ospedale riunito Barcellona Pozzo di Gotto–Milazzo.
A riguardo attraverso una nota, la giunta comunale fa presente: “Il progetto di Ospedale Riunito ma è mai stata scartata? che sia funzionale al “salvataggio” momentaneo del pronto soccorso del “Cutroni Zodda” sino alla piena realizzazione del dipartimento di emergenza-urgenza del presidio ospedaliero milazzese.
Ciò da un lato riconosce la concretezza delle criticità esistenti, il pericolo per la salute dei cittadini e la fondatezza delle argomentazioni avanzate e delle questioni che sono state sollevate da questa Amministrazione nelle controdeduzioni all’Atto Aziendale dell’ASP di Messina inoltrate lo scorso 12 maggio – delle quali ho dato informazione nella nota diffusa nello stesso giorno – e delle proteste avanzate in questi anni da tutta la comunità di Barcellona Pozzo di Gotto, dei Comuni del Distretto D28 e, anche, dalla comunità milazzese.
Ma é chiaro che qualunque soluzione provvisoria assolutamente non soddisfa, e ciò per il semplice ed evidente fatto che Barcellona Pozzo di Gotto e il comprensorio non chiedono e non si aspettano espedienti tattici – magari di sapore elettorale – ma una soluzione definitiva, una soluzione che non può essere altro che un presidio ospedaliero che risponda appieno ai requisiti previsti dal Decreto Balduzzi per un ospedale efficiente e che, dunque, sia provvisto di tutti i servizi necessari per assicurare efficacemente l’emergenza-urgenza con tutti i reparti ad essa connessi.
Questo e non altro chiedono e si aspettano l’Amministrazione e la Città, come già detto a chiare lettere nelle controdeduzioni all’Atto Aziendale.
Nel frattempo comunico che il ricorso al TAR presentato da questa Amministrazione contro il decreto regionale di rimodulazione della rete ospedaliera sarà discusso entro il prossimo mese di giugno”.
