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Una decisione ritenuta gravissima e una diffida alla revoca immediata della disposizione. È quello che la responsabile organizzativa della Cisl Fp Messina, Giovanna Bicchieri, ha chiesto con una lettera inviata all’Asp di Messina e al direttore sanitario dell’Ospedale di Patti.

Il nodo è la disposizione dello scorso 5 maggio per recuperare qualche unità di Dirigente Medico da assegnare presso il Pronto Soccorso Generale, «sta rivoluzionando in maniera assolutamente incomprensibile l’intera organizzazione dei reparti accorpando unità operative con diverse mission aziendale, generando uno stato di grande confusione e malessere tra i lavoratori ed i cittadini utenti», l’accusa della Cisl Funzione Pubblica.

«Una decisione contraria alle più recenti disposizioni normative ed ai decreti relativi alle misure di contenimento e prevenzione del CoVid-19 – scrive ancora Giovanna Bicchieri – perché attraverso l’assembramento del personale e dei malati, aumentano i fattori di rischio da contaminazione, con grave responsabilità personale nel caso di diffusione della pandemia».

Per la Cisl Fp la scelta del direttore sanitario «vuole chiaramente demolire l’importante struttura sanitaria che, tra l’altro, sembrerebbe avere già destato l’interesse della Politica locale».

Il sindacato, quindi, chiede all’Asp e al direttore sanitario dell’Ospedale di Patti di intervenire nel merito della questione, «rivalutando l’incarico assegnato al Direttore del Presidio Ospedaliero che «non ha dato alcuna risposta ai cittadini utenti ed a tutti i lavoratori».