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Nel convulso momento sociale che stiamo vivendo, anche i servizi per la disabilità risentono della mancanza di risorse in termini sia economici che di prestazioni mirate.

Uno dei problemi annosi che riguarda i servizi di supporto educativo alla disabilità, consiste nella poca specificità del personale da impiegare, nella non chiarezza circa le competenze necessarie e la formazione migliore per la definizione delle stesse.

A tal proposito la Città Metropolitana di Messina ha sostenuto con forza la necessità di definire in primis il profilo professionale dell’Assistente all’Autonomia e alla Comunicazione dei Disabili, da inserire tra le qualifiche della Regione Sicilia, antesignana sul territorio nazionale per la lodevole iniziativa.

L’intento ha sortito il risultato atteso, e con D.A. 5630 del 19 luglio 2017 se n’è avuta l’approvazione a firma dell’Assessore all’Istruzione e Formazione professionale Bruno Marziano, che ha agito in concerto con il Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali.

Oggi, in Sicilia, questo provvedimento è definito, esiste un profilo atteso per la professionalità di chi ha il compito di facilitare l’integrazione scolastica dell’alunno con disabilità, in un rapporto ad personam con l’utente, ma pronto a lavorare in team con le altre figure educative e assistenziali e secondo il Piano Educativo Individualizzato.

Finalmente si definisce una professionalità prossima ad altre ben consolidate e complementari (docente di sostegno e assistente igienico personale), con cui si rischiava una confusione di ruolo e obiettivi.

Inoltre si definisce che questi “nuovi professionisti” dovranno essere formati contemporaneamente su le principali disabilità, cognitive e sensoriali, quando per tradizione anche in Sicilia la formazione di tali assistenti procedeva per vie distinte.

Il convegno del 24 di ottobre nel Salone degli Specchi – Palazzo dei Leoni (ore 9,30 -16,30), fortemente voluto dalla Dirigente del “Servizio Politiche Sociali” della Città Metropolitana di Messina, avv. Anna Maria Tripodo, richiama quindi i temi scientifici che sottendono i saperi di detta professionalità.

Parteciperanno Relatori universitari di elevato livello (UniMe e UniMoRe) e del mondo Associativo I.Ri.Fo.R (Istituto Nazionale di Ricerca, Formazione e Riabilitazione per la disabilità visiva) e A.R.I.S. (Associazione Religiosa Istituti Sociosanitari) con il sostegno dell’Istituto per Sordi “Annibale Maria di Francia” che presenteranno relazioni sulle criticità legate ai profili clinici dell’utenza (disabilità sensoriali, autismi, DSA) e dei bisogni formativi del personale educativo addetto, proponendo un percorso formativo ad hoc con il master di I livello bandito nel corrente anno accademico da UniMoRe “Formazione per Assistente alla comunicazione e per l’autonomia personale degli alunni con disabilità”.

Il percorso è utile per il conseguimento di competenze descritte dal recente D.L. n.59 del 13 aprile 2017, per la formazione iniziale e l’accesso alla professione di docente.

A conclusione dell’evento, su richiesta, sarà rilasciato un attestato di partecipazione e CFU agli studenti universitari interessati.