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Nella seduta appositamente convocata per il pomeriggio di ieri e conclusasi nella nottata, il Consiglio Comunale ha definitivamente approvato il bilancio di previsione per l’esercizio 2016, riuscendo per la prima volta dopo diversi anni ad assicurare all’Ente la possibilità di disporre dello strumento contabile prima della chiusura dell’esercizio, come accaduto in passato, quando il bilancio era stato approvato a novembre o dicembre a gestione pressoché chiusa.

Per il sindaco della città del Longano, Roberto Materia: “Un plauso, per questo, va rivolto alla Dirigente di Ragioneria e al Collegio dei Revisori dei Conti, i quali hanno svolto le proprie funzioni col massimo impegno, unendo professionalità alla maggiore rapidità possibile.

Un apprezzamento, poi, sento di rivolgere a tutto il Consiglio Comunale, ai consiglieri della maggioranza e a quelli dell’opposizione, tutti indistintamente, per l’impegno e lo spirito di partecipazione che anch’essi hanno prestato con l’obiettivo condiviso di consegnare alla Città il più rapidamente possibile il documento contabile che costituisce lo strumento necessario per l’attuazione delle politiche locali”.

Il documento approvato recepisce le innovazioni introdotte dal D.Lgs. n. 118/2011 in materia di armonizzazione contabile degli enti locali e rispetta il rigido vincolo di “pareggio” del bilancio introdotto dalla recente n. 208/2015, Legge di Stabilità 2016. Inoltre, diversamente dal passato, la previsione per il 2016 è formulata anche in termini di cassa.

“Sul piano dei “contenuti” si tratta di uno strumento contabile che fornisce copertura a debiti fuori bilancio – dichiara Materia nella nota appena diffusa –  per sentenze esecutive per un importo di circa € 1.500.000 e che allo stesso tempo guarda alle prospettive di sviluppo economico-sociale del territorio e della sua comunità sbloccando interventi infrastrutturali fermi da qualche anno: il ponte di Calderà e il tanto atteso ampliamento del Cimitero di c.da Zigari, solo per fare qualche esempio.

Un emendamento, poi, ha assicurato la possibilità di accedere ad un mutuo di circa 850.000 euro da stipulare a condizioni di estremo favore con l’Istituto per il Credito Sportivo per il rifacimento del manto erboso e della pista d’atletica dello stadio D’Alcontres e per la realizzazione di alcuni campi di calcio nelle periferie.

“L’attenzione alle infrastrutture e alla pratica sportiva – che è comunque attenzione alla comunità, alla coesione e al contrasto al disagio sociale – non può prescindere dai profili più eminentemente “sociali”, oggi, purtroppo, di assoluta preminenza nella definizione delle politiche di governo, anche locale, in ragione della grave crisi di sistema che stiamo attraversando.

Maggiore attenzione che nel passato più recente viene dunque rivolta al disagio sociale: specifici stanziamenti rafforzano gli interventi di sostegno già programmati nel quadro del Piano di Zona del Distretto D28 e assegnano ulteriori risorse, ad esempio, per l’istituzione di un servizio di mensa in favore degli indigenti e per l’erogazione di sostegni economici alle fasce sociali più deboli.

Non è stata trascurata la cultura e la possibilità di attuare misure di coesione sociale e di promozione della Città, e con essa qualunque altro settore della vita della collettività.

Si tratta di risposte concrete e ad ampio raggio alle attese della comunità barcellonese – certamente nei limiti di quello che è possibile fare con quanto disponibile – compendiando le diversificate esigenze nell’ottica dello sviluppo, dell’equità e del sostegno ai più deboli.

Un particolare ringraziamento desidero rivolgere, infine, a quelle Forze politiche estranee alla maggioranza – conclude la nota – che, muovendosi in una logica di dialettica opposizione, al di fuori di un’apodittica contrapposizione e nel quadro di un’iniziativa politica di “servizio” alla comunità, con il loro apporto, espresso tramite opportuni e condivisi emendamenti, hanno migliorato lo schema di bilancio presentato dall’Amministrazione”.