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In tema di nuovo tariffe per i servizi espletati dal comune, in correlazione al piano di riequilibrio finanziario pluriennale avviato dall’Ente in applicazione di quanto previsto dalle vigenti normative, sono stati adottati i primi consequenziali provvedimenti finalizzati a garantire, nel medio e lungo periodo, maggiore stabilità ed equilibrio finanziario per il nostro Comune.

“Sono atti dovuti, adottati per rispondere a vincoli ed obblighi – si legge nella nota dell’amministrazione –  puntualmente previsti dalla Legge. Con le delibere di Giunta Municipale nn. 90, 91 e 93 del 27 marzo u.s. sono state ridefinite le tariffe per i cosiddetti “servizi a domanda individuale”, quei servizi, in altri termini, non obbligatori e resi a domanda dell’utenza (mensa scolastica, asili nido, impianti sportivi).
L’intervento della Giunta è stato modellato in modo da definire comunque il minor aggravio per l’utenza nel rispetto dei vincoli di legge e da privilegiare i servizi a carattere maggiormente “sociale” e le fasce sociali a maggiore fragilità.
In qualche caso, infatti, le tariffe sono state confermate ai livelli precedenti, comunque mai senza grandi scostamenti rispetto a quelle applicate nel recente passato”.