Condividi:

Nel corso della notte, i poliziotti delle Volanti hanno arrestato in flagranza un quarantasettenne messinese resosi responsabile dei reati di atti persecutori e violazione di domicilio ai danni dell’ex moglie. Lo stesso è stato denunciato per possesso di armi o oggetti atti ad offendere.
Gli agenti sono intervenuti, in una zona periferica di Messina, a seguito della richiesta di aiuto di una donna la quale riferiva che il suo ex marito, dopo aver suonato a lungo e insistentemente al citofono di casa, e dopo aver inviato messaggi minacciosi al cellulare del suo attuale compagno, stava tentando di introdursi nel suo appartamento calandosi dal terrazzo, al quale peraltro era riuscito ad accedere sfondando la porta di ingresso.
Immediatamente giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato l’uomo sul pavimento del terrazzo, dove era accovacciato, nel tentativo di nascondersi.
Subito bloccato, il 47enne, che continuava a mostrare atteggiamenti aggressivi nei confronti della ex, è stato trovato in possesso di un tirapugni e di un coltello a serramanico. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire e sequestrare, altresì, una pistola Taser ad impulsi elettrici ed un ulteriore tirapugni.
Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che questo era solo l’ultimo di una serie di comportamenti persecutori e molesti. Continui messaggi e chiamate dal tono minaccioso, appostamenti sotto casa, pedinamenti in strada, nonché danneggiamenti all’autovettura e sulla porta d’ingresso, al fine di indurla a lasciare l’attuale compagno.
L’uomo, con numerosi pregiudizi di polizia, è stato quindi arrestato e, su disposizione dell’A.G., condotto presso la casa circondariale di Messina Gazzi.

Stanotte, intorno alle 04.00, i poliziotti delle Volanti hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per tentato furto di ANDRONACO Placido, 54 anni, pregiudicato.
A sorprenderlo, mentre rovistava all’interno della sua auto, è stato il proprietario che ha immediatamente richiesto l’intervento dei poliziotti impegnati nel controllo del territorio. Il malvivente ha tentato la fuga ma è stato raggiunto e arrestato.
All’interno dell’abitacolo dell’auto c’era ancora la bottiglia di birra con cui il cinquantaquattrenne aveva distrutto uno dei finestrini anteriori.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato trattenuto presso la caserma Calipari in attesa di rito direttissimo che si terrà stamani.