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Grandissimo successo per la XVIII Giornata del Contemporaneo a Epicentro con la consegna del “Premio Trinacria Circolare” e “Impronta d’Autore” per l’artista Giovanni Iudice.

La grande manifestazione internazionale promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del patrocinio di ICOM Italia e a Epicentro ha voluto celebrare la figura di Giovanni Iudice, l’artista del mare che da oltre venti anni rappresenta il dramma dei migranti.

L’artista Giovanni Iudice si è raccontato nel Museo Epicentro in un dialogo introspettivo con l’architetto Rosario Andrea Cristelli, Direttore del Museo Epicentro che, ha cercato di tratteggiare trasversalmente la figura dell’artista di rilievo nel panorama culturale nazionale e il grandissimo valore umano della persona. Un dialogo profondo e coinvolgente che ha interessato il vasto pubblico che solo alla fine ha rotto il magico silenzio per contribuire con domande e attestati di stima per l’ospite d’onore.

Durante il dialogo, l’architetto Cristelli ha letto una testimonianza della storica dell’arte Valentina Certo, impegnata all’estero nelle sue ricerche che teneva particolarmente a condividere un pensiero sull’artista.

Il Premio “Trinacria Circolare” è stato consegnato dai fondatori di Epicentro Nino Abbate e Salva Mostaccio e subito dopo Giovanni Iudice ha impresso la sua “Impronta d’Autore” su mattonella d’argilla.  La nuova formella di terracotta con l’impronta di Giovanni Iudice andrà quindi ad arricchire la collezione d’arte contemporanea del Museo Epicentro.

Il Maestro Giovanni Iudice ha inoltre donato, dimostrando grande generosità, una sua opera originale per impreziosire la collezione del Museo Epicentro dal titolo “L’Estate fredda”, “un’opera pittorica del 2022, di formato 29,07 x 29,00 cm che sarà montata su supporto quadrato di lato 30. L’architetto Rosario Andrea Cristelli ha puntualizzato che “l’opera donata dal Maestro Giovanni Iudice per arricchire la collezione del Museo Epicentro rappresenta un mare increspato con le sue variabili tonali che si adagia sulla netta linea d’orizzonte incontrando il chiaro cielo.

Una poesia cromatica, un racconto emozionale raffigurato con  il linguaggio della verità, del dinamismo delle onde e dei sentimenti estetici che ispira e lascia echeggiare. Un racconto pittorico di grinta, rabbia, forza e libertà; natura e sentimento.”

Molti artisti e intellettuali della provincia hanno reso omaggio a Giovanni Iudice, accompagnato dal fotografo Sebastiano Favitta che, da oltre un decennio, associa la sua ricerca artistica all’attività di promozione e conoscenza della cultura fotografica e che dal 1998 è impegnato nella curatela dell’attività espositiva della Galleria Fotografica Luigi Ghirri di Caltagirone, la sua città di origine dove vive e opera.

Il Direttore Cristelli nell’occasione ha manifestato il desiderio di avere presto in collezione una sua opera fotografica che con il piacere di Nino Abbate, avendo accettato di buon grado l’invito, ben presto contribuirà ad arricchire la collezione. Unica presenza del mondo politico, in veste non istituzionale, la Consigliera Comunale Ilenia Torre che ha potuto scambiare il suo pensiero con l’artista a margine della serata.