Nel pomeriggio di oggi non sono mancate le parole di sostegno e vicinanza al Pm Federica Paiola, anche da parte dei sindaci di Barcellona, Terme Vigliatore e Furnari.
Solidarietà dal primo cittadino della città del Longano, Roberto Materia: “Appresa la notizia di un progetto di attentato ai suoi danni, fortunatamente sventato dall’azione delle Forze dell’Ordine, rivolgo alla D.ssa Federica Paiola, apprezzata sostituto procuratore in servizio presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, i sentimenti di solidarietà miei personali e di tutta la Giunta Municipale, uniti alla gratitudine della comunità cittadina per l’attività di contrasto alla criminalità che essa quotidianamente conduce insieme a tutta la Magistratura e alle Forze dell’Ordine e al pieno sostegno nell’azione di affermazione dei principi di legalità”.
Il sindaco di Furnari, Mario Foti, a nome della cittadinanza della giunta municipale e del Consiglio Comunale, esprime solidarietà alla dr.ssa Federica Paiola, magistrato della Procura della Repubblica di Barcellona P.G. diretta dal dr. Emanuele Crescenti, destinataria di un progetto di attentato alla vita, scoperto grazie ad una intercettazione nella Casa Circondariale di Gazzi di Messina.
“Le attività poste in essere da un valente magistrato o da funzionari dello Stato che fanno il proprio dovere, non possono essere messe in discussione dalla logica violenta e prevaricatrice della criminalità organizzata che — adesso e a differenza dal passato — punta anche su obiettivi immediati, con modalità irrazionali e con logiche spregiudicate e feroci.
L’allarme che suscita questa grave azione deve suscitare un corale gesto di sdegno e di reazione da parte delle istituzioni locali e da parte la politica, senza le distrazioni estive su temi spesso effimeri che non hanno la stessa importanza dell’odierno fatto criminale.
Occorre rafforzare i presidi di legalità ma diffondere la cultura del rispetto della persona umana e delle regole civili, soprattutto nelle giovane generazioni che crescono sovente senza regole, che spesso bruciano le loro giovani vite o, talvolta, non considerano il valore della vita altrui.
Così come nel caso del recente sisma, occorre prevenire seriamente e mettere in sicurezza il territorio, prima che succeda il disastro sul quale poi, spesso con tanta ipocrisia, si piangono lacrime di circostanza.
Alla dr.ssa Federica Paiola, va pertanto la sincera stima della civile comunità furnarese per la sua professionale attività investigativa che, se evidentemente da fastidio al crimine organizzato, dall’altro restituisce fiducia e certezza dei cittadini nelle Istituzioni e nello Stato.
Uno Stato che non deve mai dimenticare di colpire, isolare e reprimere la prepotenza e la prevaricazione dei pochi con la ferma certezza della legge”.
Per il primo cittadino di Terme Vigliatore, Bartolo Cipriano: “Nel condannare fermamente tale spregevole disegno, auspichiamo si faccia piena luce sui fatti e gli autori che dovranno essere punti secondo la legge. siamo sicuri che l’accaduto non riuscirà a frenare l’impegno e la dedizione profusi e gli ottimi risultati da lei conseguiti contro la criminalità organizzata di questo territorio”.
(Foto tratta dal web)
