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E’ stato firmato dal sindaco Metropolitano Renato Accorinti il decreto che approva lo schema di protocollo d’intesa per una collaborazione tra la Città Metropolitana e il Comune di Messina nell’ambito dei finanziamenti previsti nel Programma Operativo Nazionale denominato “PON METRO”. 

L’atto rappresenta la naturale conseguenza di una serie di incontri, fra i responsabili dell’ex Provincia e i rappresentanti del Comune, durante i quali sono state poste le basi per il raggiungimento di un accordo condiviso tra i due Enti.
In particolare, nell’ultima riunione organizzata alcuni giorni fa a Palazzo dei Leoni, presenti il Segretario Generale metropolitano, il Dirigente ing. Armando Cappadonia, i rappresentanti del Comune dott. Antonio Caridi, Responsabile per la Programmazione e Attuazione dell’Asse 1 (Agenda digitale) del “PON METRO” e il dott. Alessandro Di Pasquale, è stata evidenziata la rilevanza progettuale del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020, approvato dalla Commissione Europea il 14 luglio 2015 e dedicato allo sviluppo urbano sostenibile.
In tal senso, si è cercato di individuare le modalità più opportune per permettere alla Città Metropolitana, in assenza di capacità di spesa per le attuali difficoltà finanziarie, di sfruttare i finanziamenti previsti dal Programma allo scopo di adeguare e potenziare la rete informatica dell’ex Provincia.
Il “PON METRO” ha l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e di promuovere l’inclusione sociale nelle 14 Città Metropolitane attraverso la realizzazione di interventi nei settori dell’agenda digitale, dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile, del disagio abitativo e dell’economia sociale.
La gestione del Programma è affidata ai Comuni capoluogo perchè, nel momento della sua approvazione, i nuovi Enti di Area vasta non avevano ancora definito la loro struttura.
Due le linee guida espresse dal “PON METRO”: la prima è costituita dalla ridefinizione e modernizzazione dei servizi urbani, per i residenti e per i fruitori delle città, attraverso l’utilizzo di metodi e tecniche innovative legate anche allo sviluppo di servizi digitali (smart city); la seconda è riferita alla promozione di pratiche e progetti di inclusione sociale per la popolazione e i quartieri in condizioni di disagio, attraverso la riqualificazione degli spazi e la previsione di servizi e percorsi di accompagnamento.
Il Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 è inserito nel quadro dell’Agenda urbana nazionale e dell’Agenda dello sviluppo urbano sostenibile, documenti delineati nell’Accordo di Partenariato della Programmazione 2014-2020.
Il documento è già all’attenzione del Sindaco Renato Accorinti, dell’Assessore comunale Sergio De Cola, che ha sempre assicurato la massima disponibilità per una efficace sinergia tra i due Enti interessati all’accordo, e dell’Ing. Giacomo Villari, Referente SI.GE.CO. Urbano e Responsabile Segreteria Tecnica di Coordinamento del progetto per la sua approvazione anche da parte del Comune.